Casse scaccia le polemiche: "Se si parte, significa che si può fare. Buon 5° posto col numero 1"

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Casse scaccia le polemiche: "Se si parte, significa che si può fare. Buon 5° posto col numero 1"

Il piemontese, di nuovo vicino al podio nel super-g di Saalbach-Hinterglemm, analizza la sua gara. Buzzi (14°): "La pista era ancora buona quando sono sceso".

Ha accarezzato nuovamente quello che sarebbe stato il primo podio in Coppa del Mondo, conquistando la quarta top five della carriera in super-g e il terzo... quinto posto in stagione, dopo Lake Louise e Kitzbuehel.

Bravissimo Mattia Casse nella complicata gara odierna di Saalbach-Hinterglemm, affrontata (sul tracciato disegnato dal tecnico degli azzurri, Alberto Ghidoni) con il pettorale numero 1, a maggior ragione una “rogna” in più in queste condizioni. Come sempre, però, il velocista piemontese non cerca scuse ed è molto chiaro nella sua analisi post gara: “Oggi partire con il numero 1 non era facile, ma è una condizione che a me piace e ho spinto a tutta, senza pensarci troppo.

Ho perso qualcosa nella parte finale, ma tutto sommato sono soddisfatto. Faremo i conti solo dopo Cortina, ma posso dire che mi sto avvicinando sempre più ai migliori. La pista? Io penso che se si parte, significa che le condizioni per fare la gara ci sono e devo dire che gli organizzatori hanno fatto un buon lavoro. Con il vento e la neve che c'erano, io ho trovato un tracciato buono”.

Emanuele Buzzi, 14° e il più bravo con pettorali oltre il 25, può dirsi soddisfatto: “La pista era ancora buona quando sono sceso, anche se chiaramente è andata un po' a deteriorarsi. Sono contento del risultato, mi dà fiducia e sono punti buoni per la qualificazione alle finali. Quello che mi manca ancora è maggior decisione in certe condizioni, quando magari non vedo benissimo”.

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