Il superG maschile della Val Gardena ha un padrone assoluto e si chiama Aksel Lund Svindal.
Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!
Il norvegese su un tracciato come da tradizione pieno di trabocchetti che ha fatto molte vittime, e in più con la nebbia nella parte alta che poi andava via via diradandosi, è stato impeccabile e la sua prestazione significa 100 vittorie per la Norvegia nella Coppa del Mondo maschile, 24 successi per lui in Coppa e 12 in superG, esattamente la metà del plurivittorioso di sempre in questa specialità, l’austriaco Hermann Maier, ma due lunghezze davanti a un mostro sacro come lo svizzero Pirmin Zurbriggen.
Svindal, che è al terzo trionfo stagionale (due superG vinti su tre) e al terzo in superG sulla Saslong (record) dopo quelli del 2009 e dell’anno scorso, ha fatto il vuoto precedendo di ben 58 centesimi il canadese Jan Hudec, al sesto podio in Coppa e al secondo in superG dopo la piazza d’onore di Crans Montana del 24 febbraio 2012. Terzo a 91 centesimi il francese Adrien Théaux, già secondo nella specialità a Lake Louise tre settimane fa e al quinto podio in superG e al decimo in Coppa. Un vero peccato per Peter Fill che al traguardo ha fatto segnare un tempo identico a quello di Théaux ma ha purtroppo inforcato la porta successiva all’ultimo salto prendendo anche una brutta botta alla schiena.
Ottimo quarto posto per il redivivo norvegese Kjetil Jansrud, uno dei tanti che in questa stagione rientravano da infortuni, quinto il migliore degli austriaci, Romed Baumann, sesto il canadese Erik Guay, settimo l’austriaco Georg Streitberger, ottavo lo statunitense Bode Miller che torna nella top ten di un superG dopo il secondo posto proprio in Val Gardena del 16 dicembre 2011 e nono il migliore degli azzurri, Christof Innerhofer, che fa meglio di una posizione rispetto a un anno fa, chiude la top ten, decimo, l'austriaco Joachim Puchner, undicesimo un Werner Heel comunque buono anche se l'anno scorso era stato terzo. Dodicesimo, tredicesimo e sedicesimo gli svizzeri Didier Defago, Beat Feuz e Carlo Janka, diciottesimo il croato Ivica Kostelić.
Dicevamo molte le vittime di questa tracciatura dell’allenatore degli svizzeri Hubmann: oltre a Fill squalificato anche l’austriaco Hannes Reichelt, sono finiti fuori il vincitore di Beaver Creek, lo svizzero Patrick Küng, lo statunitense Ted Ligety, l’austriaco Matthias Mayer e il canadese Manuel Osborne-Paradis, brutti voli per l’austriaco Klaus Kröll e soprattutto per Matteo Marsaglia, secondo l’anno scorso, che si è rialzato apparentemente senza conseguenze alle ginocchia ma verrà sottoposto a risonanza magnetica.
Nella classifica generale di Coppa del Mondo Svindal ha ora 125 punti di vantaggio su Marcel Hirscher e ovviamente domina anche la graduatoria di specialità. Gli altri azzurri: ventiquattresimo Silvano Varettoni, trentottesimo Siegmar Klotz, quarantaseiesimo Mattia Casse, cinquantacinquesimo l'esordiente Stefano Baruffaldi. Domani la discesa, una delle classicissime del Circo Bianco.
Super G Maschile Val Gardena (ITA)
Sci alpino maschile
AGGIORNAMENTO: niente discesa della Val Gardena per Marsaglia e Paris, Fill ci sarà
Venerdì 20 Dicembre 2013Sci alpino maschile
Venerdì 20 Dicembre 2013BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Passo dello Stelvio | 4/5 | 20-100 cm |
Breuil-Cervinia | 5/15 | 20-120 cm |
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