SL Kranjska Gora: Swenn-Larsson sogna, senza Shiffrin c'è una Vlhova in difficoltà

La prima manche che non ti aspetti, anche se l'assenza della regina assoluta dello slalom, Mikaela Shiffrin, ha aperto le porte a tutte quante.

A Kranjska Gora c'è Anna Swenn-Larsson davanti a tutte a metà gara, e il vantaggio della svedese è davvero importante visto che Haver-Loeseth segue a mezzo secondo e Wendy Holdener a 61 centesimi. Il sogno della prima vittoria, dopo averla sfiorata soprattutto nell'ultimo slalom di Flachau, è molto più vicino per la scandinava anche perchè la grande favorita, Petra Vlhova, è parecchio distante.

La slovacca non trova mai il ritmo e chiude quarta, con 92 centesimi da recuperare per prendersi quel pettorale rosso che Shiffrin ha lasciato vacante: proprio nel giorno in cui non ci sarà il duello con la statunitense, ecco che potrebbe saltare il dominio delle due che non concedono una vittoria al “resto del mondo” da ben due anni, ovvero dal successo olimpico di Frida Hansdotter.

Se Truppe, Wikstroem e Liensberger seguono dal 5° al 7° posto, rispettivamente con 1”11, 1”20 e 1”46 di distacco da Swenn-Larsson, per l'Italia c'è la top 15 di Irene Curtoni, con 2”42 di ritardo, Federica Brignone che paga invece 3”35 (qualificata in 25esima posizione), Marta Rossetti 22esima a 3”08 dopo una splendida manche, sino all'errore commesso ad attacco muro, ma soprattutto una gran Martina Peterlini 16esima con 2"76 di distacco. Sono quattro le qualificate in vista della 2^ manche (al via alle 13.45), visto che è uscita Lara Della Mea, con Vera Tschurtschenthaler (all'esordio in CdM) 31esima e beffata per 14 centesimi, mentre Roberta Midali e Anita Gulli sono finite molto lontane, 42esima e 44esima.