Niente trasferta a Valle Nevado per Federica Brignone

La 28enne polivalente azzurra, che si è procurata un piccolo stiramento al legamento collaterale laterale del ginocchio sinistro e una forte contusione ossea alla stessa gamba cadendo in un allenamento di superG il 10 agosto, si è sottoposta presso l'ospedale di Como a ulteriori accertamenti sotto la supervisione della Commissione Medica FISI. La TAC effettuata ha evidenziato che la situazione sta lentamente migliorando ma non abbastanza per partire per il Cile. Tra una quindicina di giorni si svolgeranno ulteriori controlli per verificare l'evoluzione della situazione e l'eventuale inizio dell'attività tecnica con la speranza che Brignone possa almeno andare a Ushuaia da metà settembre fino al 2 ottobre.

Buone notizie arrivano invece da Laura Pirovano, operata nel mese di gennaio per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio destro che la 20enne trentina di Spiazzo si ruppe a Cortina d’Ampezzo. “Lolli” ha ricevuto dalla Commissione Medica l'idoneità per ricominciare a sciare in campo libero. Naturalmente non prenderà parte alla trasferta sudamericana, ma potrà svolgere attività al seguito delle squadre che nello stesso periodo si alleneranno sulle piste dell'arco alpino.