Lara Colturi e il sogno olimpico dopo i primi podi: "Vengo da una stagione inaspettata, voglio proseguire così"

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Lara Colturi e il sogno olimpico dopo i primi podi: "Vengo da una stagione inaspettata, voglio proseguire così"

In occasione di un evento organizzato a Pozza di Fassa, la slalomgigantista piemontese (che anche a Milano Cortina 2026 gareggerà per l'Albania) si è raccontata tra il super inverno 2024/25 e il lavoro da svolgere per il prossimo.

Tanto sport e un pizzico di relax sono gli ingredienti principali delle giornate che Lara Colturi si è goduta al fresco della Val di Fassa, assieme a mamma Daniela Ceccarelli, papà Alessandro e al fratello Yuri.

Il talento valsusino, che ha chiuso una stagione brillantissima con i suoi primi tre podi in Coppa del Mondo (in entrambe le discipline tecniche), ha vissuto da sabato scorso e sino a quest’oggi un breve periodo nella vallata ladina, visto che Lara è Ambassador Pro del territorio e così sarà anche per l’inverno olimpico 2025/26, grazie all’accordo con ApT Val di Fassa e Consorzio Impianti a Fune Val di Fassa - Carezza.

“Questo è un posto stupendo – ha raccontato la classe 2006 che, sin dagli esordi FIS nel 2022, gareggia per l’Albania - Lo frequento principalmente d’inverno, ma ora mi sto godendo queste montagne magnifiche anche in estate”.

Colturi si è allenata e divertita fra trekking in quota, pedalate sulla Pista Ciclabile delle Dolomiti di Fassa e Fiemme, palestra e pattinaggio su ghiaccio allo stadio di Alba di Canazei e persino bagni a 2400 metri nella piscina del Rifugio Fredarola. Ma la pianificazione della sua preparazione è già rivolta all’inverno che segnerà il suo debutto olimpico, con i Giochi di Milano Cortina 2026 chiaramente nel mirino. “La scorsa stagione è stata inaspettata e bellissima allo stesso tempo, mi sono resa conto che i risultati ottenuti sono anche merito degli allenamenti svolti in Val di Fassa – le parole di Lara ieri sera, in occasione dell’evento a lei dedicato nel cuore di Pozza di Fassa, con il talk “La mia vita è lo sci” – Ho avuto a disposizione ottime piste, come lo Ski Stadium Aloch, e tutto è andato per il meglio.

Per questo non vedo l’ora di tornare ad allenarmi qui e iniziare la nuova stagione. Stare qui con mamma, papà e il mio team mi fa stare bene. Possiamo allenarci seguendo la nostra programmazione e mantenendo i nostri equilibri, vorrei che fosse sempre così.

Continueremo a dare il 100% come abbiamo fatto finora”.

Dopo le giornate fassane, scandite anche da momenti dedicati a shooting e interviste per FIS ed altri media internazionali, la preparazione della 18enne piemontese proseguirà con un intenso programma di lavoro verso il ritorno sugli sci, dopo aver già messo assieme parecchie giornate da fine giugno a Les Deux Alpes. “Cercherò di allenarmi al meglio in vista dell'inizio della stagione, con l’opening di Soelden dove intendo già dare il massimo, come sempre. Sarà un’altra lunga annata, naturalmente con le Olimpiadi alle quali desidero partecipare”.

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