Primo successo nella specialità e sesto totale nella rassegna continentale, dopo che l’inverno scorso aveva vinto cinque gare di gigante, per l’austriaca Stephanie Brunner, che si è aggiudicata il primo dei due superG di Coppa Europa di Davos, recupero di quello cancellato a SaalBach-Hinterglemm.
La promettentissima austriaca del Tirolo, 23 anni il prossimo 20 febbraio, ha preceduto di 65 centesimi la francese Laura Gauche e di 69 l’altra austriaca Rosina Schneeberger, entrambe al secondo podio nel circuito cadetto e al primo stagionale. Quarte ex-aequo la migliore delle svizzere e la migliore delle azzurre, Jasmina Suter e Laura Pirovano, il cui crescendo di risultati a casa di Pauli Accola continua. Sesta la leader della classifica generale, la norvegese Kristin Lysdahl, settima la svedese Lisa Hörnblad, ottave ex-aequo l’austriaca Christina Ager e Katja Grossmann e decima un’altra svizzera, Larissa Jenal.
Miglior risultato in carriera per la 20enne vicentina di EnegoAsja Zenere, undicesima, così le altre azzurre: quattordicesima Martina Nobis, 21enne mantovana anch’essa al miglior risultato in carriera, quindicesima Jole Galli, sedicesima Federica Sosio, ventunesima Roberta Melesi, trentaquattresima Sofia Pizato, trentanovesima Alessia Timon, quarantesima Giulia Paventa, quarantasettesima Carlotta Da Canal, non arrivate al traguardo Nadia Delago e Anna Hofer. Domani superG bis: sarà la volta buona per il ritorno sul podio di Laura Pirovano?
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