Questo sito contribuisce alla audience de
Al termine di una competizione dall'elevato tasso tecnico, la russa Evgenia Medvedeva ha confermato l'imbattibilità stagionale a livello juniores conquistando sul ghiaccio della "Tondiraba Ice Arena” di Tallinn il primo titolo iridato della carriera.
Il successo si è però rivelato decisamente più sofferto del previsto in quanto sia la connazionale Serafima Sakhanovich che la giapponese Wakaba Higuchi hanno venduto cara la pelle tenendo testa, specie nel programma libero, alla dominatrice incontrasta degli ultimi mesi.
La quindicenne di Mosca è comunque riuscita ad imporsi in entrambi i segmenti di gara, ma, pur avendo ritoccato i primati personali, non ha coronato l'impresa di strappare il record mondiale in una competizione juniores a Elena Radionova, vincitrice dodici mesi or sono a Sofia proprio davanti a Sakhanovich e Medvedeva.
Le prime tre classificate hanno presentato programmi liberi con due doppi axel e sette salti tripli, ma sul fronte tecnico l'ha spuntata la quattordicenne Higuchi che ha eseguito due lutz contro i due flip delle avversarie e soprattutto non si è vista chiamare il filo di ingresso errato sui salti puntati. Correttamente, invece, per entrambe le allieve di Eteri Tutberdize è scattata la segnalazione di filo sbagliato sul triplo lutz, costata, grado di esecuzione incluso, oltre tre punti. Dal canto loro, le due russe, più anziane di un anno rispetto alla nipponica, hanno guadagnato terreno su ciascuna voce delle componenti del programma facendo valere una superiore maturità artistica. A conti fatti, il distacco nel segmento più lungo di gara si è rivelato minimo e Higuchi si è tolta la soddisfazione di precedere Sakhanovich mancando il posto d'onore finale per un'incollattura, cinquantotto centesimi di punto per la precisione.
A testimonianza di una gara entrata a pieno titolo nella storia della disciplina, non può passare inosservato il rendimento della quindicenne kazaka, scuola Orser ma con trascorsi moscoviti, Elizabet Tursynbaeva e della ancora quattordicenne russa Maria Sotskova, rispettivamente quarta e quinta. Sia l'una che l'altra hanno, infatti, eseguito due doppi axel e sette salti tripli e la più giovane delle due, nonostante atterraggi di tanto in tanto al limite, ha presentato due tripli flip e due tripli lutz, oltre ad essere stata l'unica ad ottenere il livello più alto a disposizione sulla sequenza di passi.
A seguire, si sono piazzate le giapponesi Kaori Sakamoto, finalmente capace di esprimersi quasi al top del potenziale, e Yuka Nagai, che hanno preceduto l'attesa statunitense Karen Chen, impeccabile nei primi tre minuti di programma libero, ma nel finale caduta rovinosamente su triplo salchow e doppio axel.
In nona posizione, si è attestata la coreana Da Bin Choi, in leggero regresso rispetto alla passata stagione, mentre la decima piazza è andata alla quattordicenne lettone Daria Nikitina, migliore europea russe a parte.
L'italiana Guia Maria Tagliapietra ha chiuso in quattordicesima posizione entrambi i segmenti di gara, ottenendo un quindicesimo posto finale con tanto di nuovo primato personale ufficiale. La sedicenne di Courmayeur ha completato nel programma libero due doppi axel e cinque salti tripli, compreso un salchow atterrato con step-out, lasciando qualche livello sul piatto sulla trottola combinata con ingresso in salto e sulla trottola rovesciata, di norma tra i punti di forza dell'allieva di Romina Poli. Il risultato è stato, in ogni caso, positivo al punto che per trovare un piazzamento migliore è necessario tornare all'edizione del 2011 di Gangneung in Corea, dove Alice Garlisi ottenne il tredicesimo posto.
A margine, va ricordato che la Russia dopo due stagioni di dominio assoluto non è riuscita a monopolizzare il podio, pur archiviando la quinta vittoria consecutiva. Per il Giappone, invece, la medaglia mancava dal 2010, quando Kanako Murakami si impose a The Hague (L'Aia). Il podio di Tallinn è stato il medesimo della finale di Junior Grand Prix, ma in questa occasione Higuchi è riuscita a contenere il distacco rispetto alle russe, che, verosimilmente, si cimenteranno in categoria senior a partire dalla prossima stagione.
Il risultato di Tagliapietra, se non cambieranno i regolamenti in corsa, garantirà all'Italia cinque presenze nella prossima edizione del circuito Junior Grand Prix.
CLASSIFICA FINALE
1) RUS - Evgenia MEDVEDEVA
192.97 (1|1)
2) RUS - Serafima SAKHANOVICH
186.15 (2|3)
3) JPN - Wakaba HIGUCHI
185.57 (3|2)
4) KAZ - Elizabet TURSYNBAEVA
173.44 (7|4)
5) RUS - Maria SOTSKOVA
169.04 (10|5)
6) JPN - Kaori SAKAMOTO
166.25 (4|6)
7) JPN - Yuka NAGAI
163.93 (6|7)
8) USA - Karen CHEN
157.30 (12|8)
9) KOR - Da Bin CHOI
156.38 (9|9)
10) LAT - Diana NIKITINA
148.63 (13|10)
11) SVK - Nicole RAJICOVA
143.77 (5|13)
12) ARM - Anastasia GALUSTYAN
140.74 (11|12)
13) FIN - Jenni SAARINEN
139.50 (8|15)
14) GER - Lutricia BOCK
137.90 (17|11)
15) ITA - Guia Maria TAGLIAPIETRA
134.06 (14|14)
16) AUS - Kailani CRAINE
125.94 (18|16)
17) CZE - Elizaveta UKOLOVA
123.44 (20|17)
18) LTU - Deimante KIZALAITE
120.02 (16|19)
19) USA - Tyler PIERCE
118.21 (19|22)
20) FRA - Lea SERNA
118.07 (21|18)
21) CHN - Xiangning LI
116.98 (24|20)
22) NOR - Juni Marie BENJAMINSEN
116.85 (22|21)
23) NED - Niki WORIES
115.73 (15|24)
24) SIN - Shuran YU
112.61 (23|23)
Approfondimenti
Video
Evgenia MEDVEDEVA - Junior World Championships 2015, Tallinn - free program
Tanya Suhorukova, Venerdì 6 Marzo 2015Video
Wakaba HIGUCHI - Junior World Championships 2015, Tallinn - free program
Tanya Suhorukova, Venerdì 6 Marzo 2015Ultimi in Sport invernali
A Livigno tocca ai ragazzi della Coppa Europa: in pista Franzoso, Perathoner, Bernardi, Ranzi, Rigamonti e Abbruzzese
Sei gli azzurri al lavoro dall'1 al 5 maggio nella località valtellinese, che ha ospitato nei giorni scorsi quasi tutti i gruppi CdM della nazionale italiana.
3