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Kovtun e Kolyada dettano legge nel corto dei Campionati nazionali russi

Kovtun e Kolyada dettano legge nel corto dei Campionati nazionali russi
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Getty Images

Figure skating - Russian National Championships 2015/2016

Kovtun e Kolyada dettano legge nel corto dei Campionati nazionali russi

Gli attesi Campionati nazionali russi di pattinaggio di figura, ospitati dalla "KRK Uralets Arena" di Ekaterinburg, hanno aperto i battenti nella mattinata italiana con il programma corto maschile.

Maxim Kovtun, atleta in assoluto più atteso in quanto nato e cresciuto proprio nella metropoli situata ai piedi degli Urali, non ha deluso le aspettative e, sostenuto senza mezze misure dal pubblico di casa, ha lasciato intendere di avere le carte in regola per archiviare il terzo titolo consecutivo.

Sceso in pista sulle note di "I Can't Dance" dei Genesis, il ventenne di stanza a Mosca, nonostante un'inopinata caduta a triplo axel completato, è stato il migliore sia sul fronte tecnico che su ciascuna voce delle componenti del programma. L'allievo di Elena Buianova, tornata ad essere presente in balaustra dopo qualche problema di salute, è stato l'unico ad eseguire due salti quadrupli. Il programma è stato, infatti, aperto da una combinazione quadruplo salchow/triplo toeloop, seguita da un quadruplo toeloop.

Al posto d'onore, con un distacco di due punti e mezzo, si è attestato non a sorpresa Mikhail Kolyada, fin da inizio settembre tra i pattinatori russi più convincenti. Il ventenne di San Pietroburgo, secondo sia sul fronte tecnico che sulle componenti del programma, ha aperto la prova con una combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop ed ha poi eseguito il triplo axel chiudendo gli elementi di salto con un triplo lutz collocato nella seconda metà della musica. Merita una menzione anche la trottola combinata finale terminata in posizione biellmann, una rarità per il settore maschile.

Il podio provvisorio è stato completato dal diciassettenne moscovita Adian Pitkeev, penalizzato da una caduta sul triplo axel, ma impeccabile sugli altri elementi, tra cui spicca la combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop.

A seguire, con un gap di quattro punti dall'allievo di Eteri Tutberidze, si è piazzato il ventiduenne Gordei Gorshkov, autore di una piccola sbavatura sull'atterraggio del triplo axel e privo del salto quadruplo, così come il sedicenne scuola Mishin Alexander Petrov, quinto davanti all'atteso Konstantin Menshov. Il trentaduenne di San Pietorburgo, atleta più anziano in gara, ha eseguito una pregevole combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop, ma ha mancato l'appuntamento con il quadruplo salchow, eseguito triplo, ed è poi caduto sul triplo axel, elemento che oggi ha creato grattacapi a quasi tutti, compreso il sedicenne Dmitri Aliev, autore di un buon quadruplo toeloop, ma relegato in settima posizione per via di un atterraggio con mano in terra e step-out del triplo axel.

La sceneggiatura non è stata differente per il veterano Sergei Voronov, non andato oltre la nona piazza con un gap di oltre dieci punti dal gradino più basso del podio. Il ventottenne allenato da Eteri Tutberidze ha aperto in volo il triplo axel, completando una sola rotazione, e, complice un atterraggio non impeccable del quadruplo toeloop, è riuscito ad agganciare in combinazione solamente un doppio toeloop perdendo terreno sul fronte tecnico.

Voronov a parte, la principale delusione della gara porta il nome di Artur Dmitriev. L'allievo di Alexei Mishin, reduce da un lungo filotto di successi tra gare internazionali di livello B e competizioni nazionali, si è dovuto accontentare del dodicesimo posto per via di due sanguinose cadute sul quadruplo toeloop di apertura e al termine di un'improvvisata combinazione triplo lutz/triplo toeloop.

Il programma libero si disputerà domani a partire dalle 12:45, ora italiana.

CLASSIFICA PROGRAMMA CORTO

01) KOVTUN Maxim
93.05 (49.40|44.65) -1.00
02) KOLYADA Mikhail
90.55 (48.69|41.86)
03) PITKEEV Adian
86.63 (46.09|41.54) - 1.00
04) GORSHKOV Gordei
82.26 (42.61|39.65)
05) PETROV Alexander
81.61 (41.57|40.04)
06) MENSHOV Konstantin
81.21 (40.85|41.36) - 1.00
07) ALIEV Dmitri
81.03 (42.86|38.17)
08) Alexander SAMARIN
79.73 (41.15|38.58)
09) VORONOV Sergei
76.29 (34.65|41.64)
10) SHULEPOV Anton
75.86 (38.57|37.29)
11) LAZUKIN Andrei
74.06 (37.49|36.57)
12) DMITRIEV Artur Jr.
72.67 (36.98|37.69) - 2.00
13) KVITELASHVILI Moris
69.26 (34.01+37.25) -2.00
14) BUSHLANOV Dmitri
 62.29  (32.51|29.78)
15) VLASOV Evgeni
62.04 (31.35|31.69) -1.00
16) MURASHOV Egor
59.90 (28.80|31.10)
17) LEZHEEV Artem
56.34 (25.38|29.96) -1.00
18) TARASENKO Vladislav
55.92 (24.43|31.49)

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