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Guignard/Fabbri, Tarasova/Morozov e Denis Ten dettano legge nella prima giornata del Golden Spin

Guignard/Fabbri, Tarasova/Morozov e Denis Ten dominano la prima giornata del Golden Spin
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Figure skating - Golden Spin 2015

Guignard/Fabbri, Tarasova/Morozov e Denis Ten dettano legge nella prima giornata del Golden Spin

La giornata inaugurale della quarantottesima edizione del Golden Spin di Zagabria è stata caratterizzata da tre prestazioni sopra le righe, equamente distribuite nei segmenti di gara disputati.


DANZA - Short dance

Charlène Guignard e Marco Fabbri hanno messo una chiara ipoteca sulla vittoria nel circuito ISU Challenger Series dominando la short-dance. Nella danza libera in programma domenica, saranno, infatti, sufficienti 83,86 punti per chiudere la partita. Nell'occasione, però, gli allievi di Barbara Fusar Poli si sono letteralmente superati ritoccando il primato personale grazie ad un plebiscito di livelli quattro. In particolare, per la prima volta in assoluto nel corso della stagione, la complessa partial sequence ha ottenuto il livello più alto a disposizione. Il riscontro numerico è stato impressionante in quanto i vice-campioni italiani hanno raggiunto un TES di trentasei punti. Per dare un'idea della portata della prestazione, è sufficiente ricordare come nel primo scorcio di stagione nessuno si sia spinto oltre quota trentaquattro.

In seconda posizione, staccati di quasi dieci lunghezze, si sono attestati gli statunitensi Kaitlin Hawayek/Jean-Luc Baker, surclassati su ciascuno dei cinque elementi obbligatori. Il podio provvisorio è stato completato dai giapponesi Emi Hirai/Marien De La Asuncion, che per soli venti centesimi hanno mancato il punteggio tecnico minimo per prendere parte ai Mondiali, ma si sono consolati con il nuovo primato personale e la prima "escursione" in carriera oltre i cinquanta punti

CLASSIFICA

1) ITA - Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI
68.24 (36.00|32.24) PB
2) USA - Kaitlin HAWAYEK / Jean-Luc BAKER
58.76 (31.20|27.56)
3) JPN - Emi HIRAI / Marien DE LA ASUNCION
51.04 (28.80|23.24) - 1.00
4) ARM - Tina GARABEDIAN / Simon PROULX-SENECAL
48.26 (26.62|21.64)    NR
5) FIN - Olesia KARMI / Max LINDHOLM
46.62 (27.30|20.32) - 1.00
6) HUN - Carolina MOSCHENI / Balazs MAJOR    
45.32 (26.08|20.24) - 1.00 PB    
7) FRA - Peroline OJARDIAS / Michael BRAMANTE
40.64 (20.20|20.44)  PB


COPPIE DI ARTISTICO - Programma corto

I russi Evgenia Tarasova/Vladimir Morozov hanno dimenticato la delusione per la finale di Grand Prix mancata ritoccando il primato personale di oltre cinque punti e superando per la prima volta in carriera la significativa soglia dei settanta punti. Gli allievi di Nina Mozer hanno eseguito in maniera impeccabile quanto pianificato stabilendo la migliore prestazione stagionale assoluta sul versante tecnico (40,98). Non a caso, tutti gli elementi, compreso l'ostico triplo toeloop in parallelo, sono stati all'altezza del triplo twist, come di consueto di elevata qualità. Veloci e scorrevoli come mai accaduto negli ultimi mesi, Tarasova/Morozov hanno preceduto di ben otto punti i connazionali Kristina Astakhova/Alexei Rogonov, nettamente surclassati anche su ogni voce delle componenti del programma, ma autori di una prova senza sbavature degne di nota, che è valsa il nuovo primato personale.  A seguire, si sono piazzati gli statunitensi Marissa Castelli/Mervin Tran, oggi in grado di portare a casa l'ostico triplo salchow in parallelo e, in generale, assai puntuali sugli elementi di coppia. Anche gli allievi di Richard Gauthier, seppure per tre soli centesimi, hanno ritoccato il primato personale.

I russi Natalia Zabijako/Alexander Enbert hanno chiuso in quarta posizione a meno di due punti dal podio, penalizzati dalle difficoltà nell'eseguire la spirale della morte esterna indietro.  Più staccati gli italiani Nicole Della Monica/Matteo Guarise, che hanno pagato dazio su triplo salchow in parallelo e triplo rittberger lanciato, ma hanno dato risposte più che positive sui rimanenti elementi di coppia con progressi notevoli sul twist.

Gli attesi statunitensi Tarah Kayne/Daniel O'Shea, sono, invece, rimasti attardati principalmente per avere mancato l'appuntamento con il salto in parallelo e per avere pasticciato sull'esecuzione del triplo twist.

Per quanto riguarda le altre coppie italiane in gara, Bianca Manacorda/Niccolò Macii si sono piazzati in nona posizione eseguendo discretamente quanto programmato, eccezion fatta per il problematico triplo toeloop in parallelo degradato a doppio. Alexandra Iovanna/Filippo Ambrosini hanno, invece, confermato le difficoltà emerse nel Tallinn Trophy chiudendo il segmento di gara in ultima posizione. Rispetto alla precedente uscita, il contenuto tecnico è stato decisamente semplificato, ma sono emerse le medesime difficoltà su spirale della morte e salto in parallelo.

CLASSIFICA

1) RUS - Evgenia TARASOVA / Vladimir MOROZOV
73.06 (40.98|32.08) PB
2) RUS - Kristina ASTAKHOVA / Alexei ROGONOV
65.06 (36.74|28.32) PB
3) USA - Marissa CASTELLI / Mervin TRAN
62.66 (35.46|27.20) PB   
4) RUS - Natalja ZABIJAKO / Alexander ENBERT
60.96 (34.04|26.92)    
5) ITA - Nicole DELLA MONICA / Matteo GUARISE
58.66 (31.94|27.72) - 1.00    
6) USA - Tarah KAYNE / Daniel O SHEA
55.58 (28.62|26.96)    
7) USA - Caitlin FIELDS / Ernie Utah STEVENS
47.72 (24.20|24.52) - 1.00 PB
8) JPN - Sumire SUTO / Francis BOUDREAU AUDET
46.62 (26.38|20.24) PB
9) ITA -  Bianca MANACORDA / Niccolo MACII
41.08 (23.00|18.08)    
10) ESP - Marcelina LECH / Aritz MAESTU
39.26 (22.14|17.12) NR    
11) CRO - Lana PETRANOVIC / Michael LUECK
36.38 (19.82|16.56) NR
12) ITA - Alexandra IOVANNA / Filippo AMBROSINI
33.10 (16.66|16.44)   


SETTORE MASCHILE - Programma corto

Denis Ten ha sfoderato la prima prestazione stagionale degna del suo blasone infliggendo distacchi abissali alla qualificata concorrenza. Il ventiduenne kazako ha realizzato una prova senza alcuna sbavatura, caratterizzata da un cambio di strategia rispetto al passato. A Zagabria, infatti, il quadruplo toeloop è stato eseguito in combinazione con un triplo toeloop, mentre il triplo lutz, come d'abitudine collocato nella seconda metà della musica, è diventato il salto preceduto dal passo. Nettamente il migliore del lotto sul versante tecnico e su ciascuna voce delle componenti del programma, l'allievo di Frank Carroll ha fatto registrare il terzo punteggio stagionale alle spalle di Yuzuru Hanyu e Boyang Jin. Ciò premesso, il programma è ancora parso abbastanza vuoto in diverse parti, nonostante un'evidente crescita complessiva rispetto alle tappe di Grand Prix.

Ten ha avuto ragione per oltre diciassette punti del russo Gordei Gorshkov, impeccabile su trottole e passi, ma penalizzato dalla mancanza di un salto quadruplo. Il ventiduenne di San Pietroburgo, salvato con mestiere il triplo axel, ha ben completato nella seconda parte del programma una combinazione triplo lutz/triplo toeloop e un triplo rittberger.

Lo statunitense Adam Rippon si è dovuto accontentare della terza moneta, ma, alla luce del punteggio ottenuto, ha perso ogni possibilità di spodestare il connazionale Jason Brown dalla vetta del circuito Challenger Series. Il vice-campione nazionale a stelle e strisce ha finalmente rinunciato anche nello short program al quadruplo lutz, ma non è stato impeccabile sull'atterraggio del triplo axel e soprattutto ha perso buona parte dei punti della combinazione attaccando un toeloop semplice ad un triplo lutz.

A seguire, con tanto di nuovo primato personale, si è piazzato il ventiquattrenne statunitense Alex Johsnon che ha avuto la meglio sul deludente russo Adian Pitkeev. Il diciassettenne allenato da Eteri Tutberidze ha perso punti su ciascun elemento di salto cadendo sul quadruplo toeloop di apertura, atterrando il triplo axel con uno step-out ed eseguendo una combinazione aperta da un triplo lutz, ma chiusa in affanno con un doppio toeloop.

L'azzurro Maurizio Zandron si è dovuto accontentare della diciasettesima posizione, penalizzato dalle cadute sul tentativo di triplo axel e al termine della combinazione triplo lutz/triplo toeloop, corta di rotazione sul secondo salto. Anche Mattia Dalla Torre, ventiduesimo, ha pescato una giornata negativa sugli elementi di salto incominciata con un doppio lutz, privo di valore ai fini del punteggio, e conclusa con gli atterraggi oltremodo problematici della combinazione triplo salchow/triplo toeloop e del doppio axel.

Il ceco Michal Brezina, vittima di un infortunio nell'ultima sessione di allenamento, non ha preso parte alla competizione.

CLASSIFICA

1) KAZ - Denis TEN
94.03 (52.18|41.85)    
2) RUS - Gordei GORSHKOV
76.50 (42.10|34.40) PB    
3) USA - Adam RIPPON
72.23 (33.18|39.05)    
4) USA - Alexander JOHNSON
71.95 (37.80|34.15) PB
5) RUS - Adian PITKEEV
70.21 (36.46|34.75) - 1.00    
6) RUS - Moris KVITELASHVILI
68.55 (34.45|34.10)    
7) PHI - Michael Christian MARTINEZ
65.66 (33.21|32.45)    
8) GER - Alexander BJELDE
64.55 (32.70|31.85) PB
9) ESP - Javier RAYA
62.86 (30.86|32.00) PB
10) FRA - Kevin AYMOZ
61.77 (29.77|33.00) - 1.00    
11) CAN - Liam FIRUS
61.29 (30.64|31.65) - 1.00
12) CRO - Nicholas VRDOLJAK
59.67 (33.07|26.60) NR
13) SLO - David KRANJEC
59.51 (30.81|28.70) PB
14) GER - Paul FENTZ
56.07 (25.32|30.75)  
15) USA - Sean RABBITT
54.34 (26.44|28.90) - 1.00 PB
16) FIN - Tomi PULKKINEN
53.72 (24.72|29.00
17) ITA - Maurizio ZANDRON
53.45 (29.35|26.10) - 2.00
18) KAZ - Abzal RAKIMGALIEV
52.90 (23.70|29.20)    
19) FIN - Matthias VERSLUIS
50.56 (24.91|27.65) - 2.00    
20) HKG - Kwun Hung LEUNG
46.43 (21.93|24.50) PB
21) IRL - Conor STAKELUM
46.22 (23.82|22.40)    
22) ITA - Mattia DALLA TORRE
44.39 (18.39|26.00)    
23) SVK - Marco KLEPOCH
43.34 (18.74|24.60)

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