Sinner e Paolini in finale a Roma nel torneo ammirato anche da Brignone e Goggia: ora si può fare la storia

Una doppia finale azzurra, e ce ne sarà pure una terza considerando il doppio femminile.

Roma sta vivendo dieci giorni straordinari di grande tennis, con l’edizione 2025 degli Internazionali BNL d’Italia che ha visto Jannik Sinner e Jasmine Paolini conquistare entrambi l’accesso alle sfide decisive per il titolo di singolare.

Nella serata di venerdì, l’ex sciatore di Sesto Pusteria, che a inizio torneo è stato ammirato anche da Federica Brignone in tribuna (prima che ieri arrivasse Sofia Goggia, che ha visto Lorenzo Musetti perdere la prima semifinale), ha rimontato lo statunitense Tommy Paul per la sua prima finalissima in carriera al Foro Italico, al rientro dopo i 3 mesi di stop per il “caso Clostebol”.

Perso il primo set col punteggio di 1-6 (dopo aver lasciato un solo game a Casper Ruud, fresco re di Madrid, nei quarti di finale), il numero 1 del ranking ha poi travolto il rivale con un 6-0 6-3 nei successivi due parziali, riportando l’Italia al match per il titolo del singolare maschile a Roma 47 anni dopo Adriano Panatta.

Ci sarà nientemeno che Carlos Alcaraz, che si può considerare il riferimento sulla terra, di fronte a Jannik nella finale in programma sul Campo Centrale domenica, dalle ore 17.00.

Stesso orario, ma nella giornata odierna, per il duello tra Jasmine Paolini e Coco Gauff a decidere la campionessa del torneo femminile: la toscana, come Jannik mai così in alto a Roma (11 anni dopo l’ultima sfida per il titolo vissuta da un’italiana, Sara Errani che perse con Serena Williams), ha piegato in 2 set la rivelazione Peyton Stearns nella semifinale, con l’altra statunitense Gauff che ha battagliato per oltre 3 ore contro la cinese Zheng Qinwen nell’altro match per accedere all’atto decisivo.

Ci sarà pure il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi in tribuna per questa finalissima, con “Jas” che poi tornerà in campo pure domenica (ore 12.00) per giocarsi il titolo di doppio assieme a Sara Errani, con la quale ha conquistato a Parigi l’oro olimpico e, 12 mesi fa, proprio gli Internazionali d’Italia.