Tutta l'emozione di Giacomel, primo 2000 a podio in CdM: "Una staffetta bellissima, grazie ai miei compagni"

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Tutta l'emozione di Giacomel, primo 2000 a podio in CdM: "Una staffetta bellissima, grazie ai miei compagni"

Il terzo posto della staffetta maschile a Oberhof nelle parole del giovane trentino, autore di una grande frazione per lanciare Windisch.

E' il biatleta più giovane, tra quelli in attività a salire su un podio di Coppa del Mondo: il primo 2000 a riuscirci, seppur in una prova a squadre anziché a livello individuale, dove però ha già lanciato segnali importantissimi.

Tommaso Giacomel è stato uno dei grandi protagonisti della staffetta maschile italiana, oggi capace di regalarsi uno splendido terzo posto a Oberhof, battuta solo da Francia e Norvegia per il primo podio degli uomini azzurri in questa stagione di Coppa del Mondo, dopo aver visto Lukas Hofer avvicinarlo più volte negli ultimi giorni.

Se l'altoatesino è stato, come da previsioni, il migliore dei suoi (e tra i top dell'intera gara) con una seconda frazione conclusa in solitaria davanti a tutti, Giacomel si è concesso il lusso di uscire dal suo secondo poligono in testa, prima che Claude e Peiffer lo saltassero nell'ultimo giro; ad ogni modo, il ventenne finanziere della Val Primiero, rientrato a pieno ritmo in squadra solamente da poche settimane dopo la positività al Covid, è stato bravissimo a consegnare a Dominik Windisch il testimone in terza posizione per l'ultima frazione. “E' stata una gara dal sapore particolare - ha dichiarato al traguardo all'ufficio stampa di casa FISI - E' solamente la mia seconda staffetta dopo quella di Nove Mesto della passata stagione. Sono partito un po' teso perchè sapevo che avremmo potuto puntare al podio; al poligono a terra non sono stato perfetto per il vento che girava in continuazione, me la sono cavata con due ricariche e nel secondo giro il tedesco e il francese hanno fatto il mio gioco, così ho pensato solamente a dare tutto in pista.

Non ho avuto paura, ho rischiato ciò che c'era da rischiare, credendo nelle mie possibilità. E' bellissimo portare a casa questo podio insieme ai miei compagni, lo dedico a tutti loro”.

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