Vittozzi a caccia di un'altra impresa nella Mass Start mondiale, Simon vuole il quinto oro: il via alle 14.15

In questa rassegna iridata, che al femminile è stata segnata da un dominio transalpino, l’unica atleta capace di impensierire le francesi è stata Lisa Vittozzi: argento nell’Inseguimento e oro nell’Individuale. L’azzurra proverà a conquistare la quarta medaglia di questi mondiali dopo essere stata seconda anche nella Single Mixed insieme a Giacomel e a dare battaglia alle due favorite: Simon e Braisaz. Ma per l’Italia ci sarà anche Dorothea Wierer, all’ultima gara stagionale, dato che ieri ha ufficializzato che la partenza in linea di Nove Mesto sarà l'ultima gara stagionale, lasciando però aperta una porta per il futuro in ottica Milano-Cortina 2026.

Lo scorso anno a Oberhof fu trionfo di Hanna Oeberg davanti a Tandrevold e Julia Simon. Oggi la favorita è proprio lei, la transalpina, salita a quota quattro ori tra prove individuali e a squadre in questo mondiale e pronta a conquistare il quinto titolo, come fece Roeiseland ad Anterselva 2020. Ma le principali avversarie, oltre a Vittozzi, le ha in casa, e portano il nome di Braisaz e Lou Jeanmonnot.

Nelle due Mass Start disputate in stagione tra Lenzerheide e Anterselva, Braisaz e Simon si sono spartite le vittorie, con Jeanmonnot seconda nella gara italiana davanti a Haecki-Gross e le sorelle Oeberg sul podio in Svizzera. In carriera le due big transalpine vantano quattro successi a testa, ma Braisaz ha dalla sua il titolo olimpico conquistato a Pechino 2022. La sfida è aperta…