Eduard Latypov senza sanzioni nonostante la positività al Meldonium?

Lo scorso 10 marzo la federazione internazionale di biathlon aveva comunicato una positività al Mildronats, senza però rivelare l'identità dell'atleta. Dal canto suo la federazione russa aveva subito annunciato come il caso riguardasse, appunto, Latypov.

Quest'ultimo ha rinunciato alle controanalisi e oggi l'Ibu ha confermato ufficialmente le sue generalità. Il test incriminato è stato prelevato proprio al termine della sprint di Ibu Cup da lui vinta il 14 febbraio a Brezno-Osrblie. 

Tuttavia, stando a quanto comunicato, Latypov potrebbe evitare qualsivoglia squalifica. Infatti nel suo campione sarebbe stata rilevata una concentrazione di Meldonium inferiore a 1 μg/mL.

Il 12 aprile l'agenzia mondiale antidoping ha emesso una nota in cui si specifica come questo genere di casi (ovvero quelli riscontrati prima dell'1 marzo e con una concentrazione inferiore a 1 μg/mL) sia compatibile con un'assunzione del farmaco antecedente al 1 gennaio 2016, giorno in cui la sostanza è diventata illegale. Dunque Latypov avrebbe preso per l'ultima volta il Mildronats quando era ancora lecito.

La palla ora passa al comitato anti-doping dell'Ibu che dovrà sentire l'atleta e decidere della sua sorte. Tuttavia è altamente probabile che il russo non riceva alcun genere di sanzione.

Stando a indiscrezioni provenienti dall'Ucraina, anche Artem Tyschenko potrebbe rientrare nella stessa casistica.