Biathlon: prima vittoria e Coppa di specialità per il norvegese Bakken

Sivert Bakken oro olimpico giovanile nell'inseguimento. Patrick Braunhofer 4°
Biathloncoppa del mondo biathlon

Biathlon: prima vittoria e Coppa di specialità per il norvegese Bakken

A sorpresa il ventitreenne norvegese mette le mani sulla Coppa che sfugge per 4 punti a Fillon Maillet, oggi solo settimo. Male al tiro i tre azzurri con Hofer venticinquesimo.

La Mass Start maschile chiude la stagione ed è decisiva per l'assegnazione della Coppa del Mondo di specialità e per le posizioni di rincalzo nella classifica generale dominata da Quentin Fillon Maillet che ha già messo in bacheca anche le Coppe di Sprint e Inseguimento ed è favorito per una terza coppa di specialità nella sua stagione eccezionale. Il maggior rivale con 15 punti da recuperare è Christiansen a caccia della sua prima Coppa mentre è assente il tedesco Doll che avrebbe dovuto recuperarne 19. 

Laegreid e Fillon Maillet mettono il gruppo in fila indiana nel primo giro; un doppio errore di Fillon Maillet al primo poligono dove sono in 17 a non sbagliare, tra cui Hofer, nello spazio di 15 secondi. Bormolini e Giacomel compiono un giro di penalità e si ritrovano a mezzo minuto mentre sono due gli errori anche di Tarjei Boe. 

Sono Laegreid, Jacquelin, Desthieux, Samuelsson e Seppala a menare le danze nel secondo giro e i cinque vengono raggiunti anche da Christiansen e Bakken ma restano 19 atleti in 17 secondi all'ingresso del secondo poligono. 

Se ne va rapido Laegreid con Samuelsson, Jacquelin, Bakken e Christiansen a 5 secondi. Arriva un errore di Hofer, diciannovesimo a 39 secondi. Bormolini dopo un altro giro di penalità è a 1.17.2 mentre Giacomel sbaglia altre due volte e si trova a due minuti. Quentin Fillon Maillet dopo un altro errore è ventitreesimo a 1.08.7.

Se ne vanno Laegreid, Samuelsson e Jacquelin prendendo 12 secondi di vantaggio su Nawrath (10/10), Christiansen, Bakken e Andersen. Non sbaglia Samuelsson e si ritrova senza errori con 8 secondi su Bakken e 15 su Christiansen. Dopo l'errore Laegreid è quarto a 18.2 con Zobel (15/15). Fillon Maillet non sbaglia e sale in quindicesima posizione a 1.08.9; sono due gli errori di Hofer che precipita a due minuti dal primo, errore anche per Bormolini 15 secondi più indietro e per Giacomel a 2.47.8.

Posizioni cristallizzate nel quarto giro tranne un affondo di Laegreid che raggiunge Bakken contemporaneamente a un piccolo crollo di Christiansen ini attesa del verdetto finale dell'ultimo poligono della stagione. Un errore per Laegreid, tre per Samulesson; sono Bakken e Laegreid a guidare con 8 secondi su Lesser e Jacquelin e 11 su Christiansen. Non sbaglia Quentin Fillon Maillet che risale in nona posizione. Vittoria e coppa di specialità decise, come per le ragazze, all'ultimo giro. 

Laegreid riprende Bakken e non mollano Lesser e Jacquelin, è decisione allo sprint per la vittoria. Vince in spaccata, per la prima volta in carriera, Sivert Bakken (0-0-0-0) che mette le mani sulla Coppa del Mondo di specialità a 23 anni. Secondo un indomito Laegreid (0-0-1-1), secondo nella classifica generale. Terzo Jacquelin (0-0-2-0) a 13.4, quarto Lesser (1-1-0-0) a 21.6, quinto Nawrath (0-0-1-0) a 31.5, sesto Christiansen (0-0-0-0) a 44.8. Quentin Fillon Maillet (2-1-0-0), settimo a 48.4 perde la Coppa di specialità 

Male gli azzurri al tiro: Hofer (0-1-20) è venticinquesimo a 3.33.3, ventiseiesimo Bormolini (1-1-1-1), ventisettesimo Giacomel (1-3-1-1).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
22
Consensi sui social

Più letti in biathlon

Parla il mito Fourcade: Il 6° oro olimpico assegnato? Mi ha fatto rivivere i bei giorni di Vancouver

Parla il mito Fourcade: Il 6° oro olimpico assegnato? Mi ha fatto rivivere i bei giorni di Vancouver

In occasione dell'incontro in casa Rossignol, Ski Chrono ha intervistato la leggenda del biathlon, un paio di settimane dopo la notizia della riassegnazione definitiva del titolo olimpico della mass start ai Giochi 2010 per la squalifica (doping) di Ustyugov. E sul suo Festival estivo, saltato nel 2025, l'asso francese spiega di lavorare al ritorno per il prossimo anno.