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A Oestersund, dopo la Sprint Jeanmonnot vince anche la Pursuit. Lisa Vittozzi è nona

A Oestersund, dopo la Sprint Jeanmonnot vince anche la Pursuit. Lisa Vittozzi è nona
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BiathlonCoppa del Mondo 2023/24

A Oestersund, dopo la Sprint Jeanmonnot vince anche la Pursuit. Lisa Vittozzi è nona

L'inseguimento di Oestersund conferma quanto espresso dalle gare precedenti per condizione delle atlete e materiali che mettono le ali alle tedesche che raccolgono un altro doppio podio. I postumi dell'influenza e materiali non eccezionali rallentano Lisa che entra, comunque, nelle prime dieci.

La lunga tappa svedese che apre la Coppa del Mondo di Biathlon si chiude con la prova di Inseguimento nella quale la transalpina Lou Jeanmonnot si presenta alla partenza con i 9 secondi di vantaggio conquistati nella Sprint di venerdì sulla norvegese Knotten e i 18 su Preuss e la seconda norge Arnekleiv in una gara che vede 17 biathlete nello spazio di un minuto, non partono Guigonnat e Chloe Chevalier, e tra di loro Lisa Vittozzi che deve recuperare 34 secondi, Dorothea Wierer e Rebecca Passler 56 secondi.

Dietro a Lou Jeanmonnot si formano due trenini di inseguitrici, il primo procede con il ritmo di Ingrid Tandrevold mentre il secondo vede l'attacco di Elvira Oeberg ma all'ingresso del primo poligono la francese mantiene una decina di secondi sul duo tedesco Voigt - Preuss e il terzetto norvegese Knotten, Tandrevold, Arnekleiv. Le sorelle Oeberg sono a 20 secondi, Lisa Vittozzi a 28. La sessione a terra punisce Knotten con due errori, l'unica a sbagliare tra le prime, come Hanna Oeberg che paga un giro di penalità. Non sbaglia Wierer che esce dodicesima a 55 secondi con Julia Simon e Knotten. Sono due gli errori di Passler che scivola a quasi due minuti poco davanti a Comola con il suo 5/5.

Elvira Oeberg raggiunge le prime 5 nel corso del secondo giro e dietro di loro Lisa Vittozzi gira da sola a poco meno di mezzo minuto. E' la seconda sessione a terra a rallentare la scatenata Elvira Oeberg che incappa in un errore e si ritrova a 28 secondi dalle cinque di testa. Lisa Vittozzi (10/10 a terra) è a 36 secondi in compagnia di Hanna Oeberg (9/10) e la svizzera Lena Haecki (10/10). A poco più di 50 secondi Wierer (10/10) con Knotten (8/10), Hettich (10/10) e Simon (9/10).

La prima sessione in piedi dimezza il gruppo di testa: rimangono Arnekleiv, Jeanmonnot e Voigt. Dopo il giro di penalità Preuss e Tandrevold sono a 25 secondi, Hanna Oeberg è a 35, Haecki a 39 e Lisa Vittozzi che paga qualcosa sugli sci è a 46 secondi con il suo 15/15. Arriva un errore per Dorothea Wierer che è tredicesima a 1.23.2, mentre due ulteriori errori spingono Passler oltre la trentesima posizione a tre minuti e mezzo con Samuela Comola.

Vanessa Voigt e Juni Arnekleiv riescono a staccare Jeanmonnot nel quarto giro e si presentano all'ultimo poligono con una decina di secondi di vantaggio. E' però la francesina a non sbagliare e a lanciarsi per l'ultimo giro con 7 secondi di vantaggio su Preuss , 15 su Arnekleiv e 20 su Voigt. Dietro, dopo un giro di penalità, Tandrevold è a 33 secondi e Hanna Oeberg a 53. Lisa Vittozzi manca l'ultimo bersaglio della sua gara e si ritrova in nona posizione a 1.12.4. 20 secondi più veloce di Dorothea Wierer.

Preuss, sostenuta da materiali eccellenti, è scatenata e ritorna rapidamente su Jeanmonnot che stringe i denti e fredda la tedesca in volata. Arriva la seconda vittoria per Lou Jeanmonnot (0-0-0-0) che precede Preuss (0-0-1-0) di 0.3 secondi e Vanessa Voigt (0-0-0-1), terza a 18.5 secondi. E' quarta Juni Arnekleiv (0-0-0-1) a 24.7, quinta Tandrevold (0-0-1-1) a 35.9 e sesta Hanna Oeberg (1-0-0-1) a 1.03.2. Lisa Vittozzi (0-0-0-1) amministra problemi di materiali e condizioni ed è nona a 1.22.3; Dorothea Wierer (0-0-1-0) quattordicesima a 1.53.4.

Rebecca Passler (2-0-2-0) è ventinovesima a 3.58.0, trentunesima Samuela Comola (0-0-1-0) a 4.06.8 e cinquantaquattresima Hanna Auchentaller (0-2-1-1) a 6.52.5

 

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