La Svezia comanda il medagliere, gli azzurri risalgono in sesta piazza. Primi due titoli per l'Austria

L'oro del meraviglioso doppio misto del curling con Stefania Constantini e Amos Mosaner, l'argento di grande peso di Federico Pellegrino nella sprint di fondo per un 2-4-1 azzurro nel medagliere di Pechino 2022 che fa davvero sognare.

Il primo quarto di questa Olimpiade se n'è andato e l'Italia è lì, sesta con sette medaglie, a precedere pure Russia, Austria e Francia, mentre davanti rimane la Svezia che ha già portato a casa ben 4 ori, aumentando il bottino quest'oggi con la doppietta della sprint femminile grazie a due specialiste formidabili come Sundling e Dahlqvist.

La giornata era cominciata con il terzo titolo per la Cina padrona di casa, grazie alla freestyler Eileen Gu, poi è arrivato l'uno-due dell'Austria con Matthias Mayer nel super-g maschile e Benjamin Karl nel gigante parallelo di snowboard, dove Ester Ledecka ha portato alla Repubblica Ceca il primo oro.

Oltre alle svedesi, la sprint ha parlato scandinavo con il favoritissimo, Johannes Hoesflot Klaebo (e la Norvegia sale anch'essa a quota 3 titoli), mentre si parla sempre orange sull'oval dello speed skating con Kjeld Nuis vincente sui 1500 mt davanti al connazionale Krol e per la prima volta il francese nel biathlon, con Quentin Fillon Maillet imperatore dell'Individuale. E dopo l'oro di Constantini-Mosaner nel doppio misto di curling, ha chiuso la giornata un mito come Natalie Geisenberger, al tris consecutivo nel singolo femminile di slittino per la sua Germania.

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