Flora, dall'obiettivo Coppa del Mondo al sogno olimpico, ora tutto è possibile: "La vittoria era lì da un po'..."

Cinque podi in serie, considerato l’ultimo della scorsa stagione, e mancava solo quella vittoria che finalmente è arrivata, nella quarta gara stagionale di big air freeski.

Pochi giorni dopo il nuovo 2° posto a Klagenfurt, è un’altra località austriaca, quella stiriana di Kreischberg, ad incoronare Flora Tabanelli e lanciarla pure in fuga verso quello che ora è un obiettivo, la Coppa del Mondo di specialità visto che, con sole due prove ancora in programma, la strepitosa 17enne modenese ha 104 pt di vantaggio nei confronti della cinese Mengting Liu.

Otto anni dopo Silvia Bertagna, un’azzurra torna a vincere in questa disciplina ed è la seconda della storia, appunto dopo l’altoatesina che trionfò il 2 dicembre 2016 a Moenchengladbach; il bello è che Flora ha davanti un panorama di carriera straordinario, a partire dalla grandissima occasione che ci sarà nel febbraio 2026, quando la più giovane della famiglia Tabanelli (il fratello Miro oggi ha concluso 6° nella gara maschile) sarà tra le favorite per le medaglie olimpiche che, ai Giochi di Milano Cortina, verranno assegnate a Livigno dove l’azzurra si allena da tempo.

“Non so bene come descrivere questo momento, ma sono troppo felice di esserci arrivata – le prime parole ai microfoni FIS di Tabanelli dopo la sua perla sulle nevi austriache – Lo aspettavo da un po’ dopo vari podi, è stata una gara bellissima e di alto livello, bravissime anche le altre ragazze. Le Olimpiadi in casa? Un po’ di pressione ci sarà, sento che si avvicinano ma devo solo pensare a continuare in questo modo. Poi vedremo cosa arriverà”.