Grande gara, grandi emozioni. L'aspettavamo da tanto e finalmente è arrivata. Irene Curtoni, dopo diverse stagioni passate tra acciacchi fisici e i suoi problemi con l'asma, oggi la troviamo per la prima volta sul podio al tezo posto, a pari merito con Elisabeth Goergl, staccata di 43 centestimi dalla vincitrice Viktoria Rebensburg e di 38 centesimi da Tina Maze, seconda classificata.
Venerdì 2 Marzo 2012
"E' una giornata indimenticabile, non avrei mai neanche immaginato di riuscire a salire su un podio di Coppa del mondo - dice Irene -. Onestamente sarei stata contenta anche di un bel piazzamento, ma quello che è arrivato è molto meglio. E' una bella soddisfazione per quelli che hanno creduto in me ed è una gran soddisfazione soprattutto dopo tutti i problemi di asma di cui ho sofferto. Ho dato la dimostrazione che posso essere con le più brave e questo mi dà grande energia: è una gran gioia. Mi spiace sinceramente per le mie compagne che meritavano risultati più importanti e sono contenta per Nadia Fanchini che ha fatto una gran gara: però, mi sarà concesso, oggi penso soprattutto a me stessa e mi godo questa giornata meravigliosa".
Una giornata indimenticabile che ha premiato la sua costanza e la sua voglia di non mollare mai anche quando i risultati non arrivavano. Ma olitre alla valtellinese, il gigante di oggi ci ha fatto vedere anche una strepitosa Nadia Fanchini che con il pettorale 57 è giunta sesta con il miglior tempo nella seconda manche: "Torno a provare sensazioni che mi ero dimenticata. Credo che la vera impresa sia stata qualificarmi bene nella prima manche, perché partendo con il pettorale numero 57 ho trovato una pista danneggiata e difficile. Nella seconda manche non mi ero reso conto di andare così forte. Sento che ho ancora margini di miglioramento e questo mi rende felice. Questa sera torno in piazza per la premiazione dopo tantissimo tempo e sarà una gioia immensa".
Nelle trenta entrano anche Federica Brignone, tredicesima, e Giulia Gianesini ventiseiesima. Peccato per l'uscitadi Denise Karbon che salta una delle ultime porte nella seconda manche. Fuori anche Manuela Moelgg e Lisa Agerer.
Oggi l'Italia può festeggiare un bellissimo podio e il ritorno della nostra Nadia Fanchini.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
3