Daniela Merighetti, che spettacolo. Vince a Cortina d'Ampezzo

Era dal 7 dicembre del 2008 che, nelle discipline veloci, le azzure non salivano sul gradino più alto del podio. L'ultima volta fu infatti quando Nadia Fachini vinse il supergigante di Lake Louise.

Un sogno che Dada insegue da una vita, che ha sempre saputo di esser capace di ottenere, ma che a causa di infortuni e a volte di sfortuna, non era ancora riuscita a conquistare. E a proposito di infortuni, questa volta neanche gli acciacchi l'hanno fermata. Sì, perchè, se vi ricordate bene, la bresciana a Bad Kleinkirchheim si era fratturata il pollice sinistro battendo forte contro un palo.

"E' stata veramente una giornata incredibile - spiega Daniela - mi sono sentita bene sugli sci sin dal mattino e ho trovato il giusto feeling con la neve. Battere due campionesse come Vonn e Hoefl-Riesch è una meravigliosa emozione, dedico questa vittoria a me stessa, perchè non ho mai mollato, anche nei momenti di sconforto. Mi sono fatta male tante volte in passato ma ho sempre creduto di avere le qualità per togliermi questa soddisfazione. Sono contenta per tutto il nostro gruppo, spesso sottovalutato ma anche le mie compagne hanno la possibilità di togliersi delle soddisfazioni, spero che questo risultato contribuisca a farci crescere ulteriormente"

Grande festa per Daniela, ma male la prova delle altre azzurre. La migliore è Johanna Schnarf, sedicesima, diciannovesima Verena Stuffer, ventitreesima Francesca Marsaglia, ventisettesima Elena Curtoni. Fuori dalle trenta Elena Fanchini, Lucia Recchia e Federica Brignone, mentre non prende il via Lisa Agerer al letto con la febbre.

Risultati non buoni, ma non importa. Oggi è la festa di Dada, godiamoci la sua vittoria e il suo sorriso nella perla delle Dolomiti.