Una nuova perturbazione è in arrivo a partire da giovedì sera dai versanti Atlantici.
Giovedì 3 Dicembre 2020
Secondo quanto riportato da 3BMeteo, il primo versante colpito sarà il Nordovest, dove darà luogo a maltempo venerdì al Nord e sul medio-alto Tirreno, con nevicate sulle Alpi e anche a bassa quota al Nord, a tratti anche in pianura. Un vortice di base tra il Regno Unito e la Francia spingerà poi altri fronti che condizioneranno il tempo del weekend su molte regioni.
VENERDÌ. NEVE al Nordovest anche in PIANURA; accumuli di neve anche abbastanza importanti sulle Alpi, a secco la Romagna. Qualche pioggia in arrivo anche tra Lazio e Campania tra pomeriggio e sera. Neve anche in pianura su Piemonte e Lombardia occidentale (fiocchi a Torino, Asti, Alessandria, Novara, Vercelli, Cuneo, ma anche a Milano e Varese). Neve sulle Alpi fino al fondovalle, a Sondrio, Bolzano, Trento, Belluno, ma con graduale trasformazione in pioggia la sera e la notte successiva; neve dai 900/1100m sulla dorsale tosco-emiliana, dai 1400m ma con quota in rapida ascesa. Asciutto su Romagna, adriatiche e gran parte del Sud, con cieli offuscati dal passaggio di nubi medio-alte e stratificate.
SABATO. All'estremo Nordovest qualche schiarita sulle Alpi occidentali confinanti con la Francia, mentre rimane perturbato su est Piemonte, Liguria, Lombardia e Triveneto, Sardegna e regioni del medio-alto Tirreno con fenomeni anche anche intensi. Limite neve sulle Alpi in rialzo a 600/1000m, a tratti più in basso al Nordovest. Accumuli anche superiori al metro di neve fresca oltre i 1500m su Alpi lombarde e Dolomiti, limite neve a quote molto superiori in Appennino, fino a 1800m su quello laziale. Qualche rovescio in arrivo anche sulle zone ioniche, specie tra Sicilia e Calabria, altrove rimane asciutto con parziali schiarite. Venti forti tra sud-sudovest e sudest con raffiche di Garbino sulle adriatiche, dove le temperature aumenteranno in modo evidente.
DOMENICA ancora instabile su Nordest e buona parte del Centro-Sud, specie sul versante tirrenico, con fenomeni in graduale attenuazione nel corso della giornata. Neve sulle Alpi dai 600/1000m, oltre i 1000/1400m sull'Appennino Settentrionale, fino a 1800m su quello Centrale. Ventiancora molto sostenuti a rotazione ciclonica.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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