L'avvicinamento differente di Vlhova e Shiffrin, pensando a Levi. Pinturault anche in discesa?

Avvicinamenti differenti, anche perchè probabilmente gli obiettivi non sono proprio gli stessi, seppur la detentrice in carica non vorrà mollare tanto facilmente il “coppone” alla grande rivale e forse già principale favorita alla sfera di cristallo assoluta.

Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin viaggiano verso una seconda parte di novembre già importante per la Coppa del Mondo, ma lo fanno con un approccio agli opposti. La slovacca gareggerà il 13 del mese a Lech/Zuers, dove vinse nel 2020 l'unico parallelo stagionale, poi tornerà a Levi per i primi due slalom (20-21 novembre), gare che la lanciarono subito in vetta alla generale 12 mesi fa, con quella doppietta nei giorni del ritorno in pista di Shiffrin.

E la statunitense cosa farà? Volata subito negli States dopo il trionfale avvio a Soelden, Mikaela si sta preparando nello Speed Center di Copper Mountain, dedicandosi in particolare alla velocità visto che vuole fare benissimo a Lake Louise, nel primo week-end con discese (due) e super-g, dal 3 al 5 dicembre. Prima ci sarà il week-end di “casa” a Killington, con le gare tecniche nel Vermont del 27-28 novembre, e appunto la doppia di Levi dove il confronto con Vlhova e Liensberger è il piatto principale di due slalom già cruciali.

Non è detto che la tre volte vincitrice della CdM gareggi a Lech/Zuers, visto che questo blocco di lavoro a Copper Mountain è fondamentale prima di una serie di gare che dovrebbe portare Shiffrin a gareggiare pure nei due super-g di Sankt Moritz, al ritorno in Europa post trittico di Lake Louise.

In Canada, ma nel week-end precedente alle donne, ovvero dal 26 al 28 novembre, ci sarà Alexis Pinturault: il transalpino ha deciso, dopo aver cercato il bis a Lech/Zuers (vinse infatti la scorsa edizione del parallelo battendo Kristoffersen in finale), di gareggiare nel primo week-end di velocità, con la possibilità concreta di partecipare pure alle due discese, oltre ovviamente al super-g. Deciderà dopo le prove, così come la settimana successiva a Beaver Creek, quando nel menu della tre giorni in Colorado ci saranno invece due super-g e una sola discesa.

Nella corsa alla Coppa del Mondo, in un ipotetico confronto a distanza con Odermatt e Kilde, è fondamentale con il nuovo calendario cercare punti dappertutto, anche in discesa: specialità nella quale il fuoriclasse di Courchevel non si presenta al cancelletto dal marzo 2020, quando ci provò a Kvitfjell (chiuse 37°), nei giorni del confronto finale con Kilde, duello interrotto (a favore del norvegese) causa pandemia.