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Una discesa diversa per Paris: "Oggi non mi sono sentito al 100%". Solo due azzurri alle finali

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Una discesa diversa per Paris: "Oggi non mi sono sentito al 100%". Solo due azzurri alle finali

Il quarto posto di Saalbach lascia un po' di amaro in bocca a Domme, ora definitivamente fuori dai giochi per la coppa di specialità. Niente discesa di Lenzerheide per Marsaglia e Buzzi.

Una giornata ben diversa da quella che si stava profilando ieri, quando comandava dopo le discese dei migliori.

Dominik Paris si deve accontentare di un piazzamento ai piedi del podio, nel primo appuntamento “certificato” a Saalbach-Hinterglemm, per un quarto posto a soli 42 centesimi dal vincitore Kriechmayr, dietro anche a Feuz e Mayer, che significa uscita definitiva dalla lotta per la coppa di specialità ora ridotta ai suoi due grandi rivali.

Venerdì sarebbe potuto cambiare tutto con quel successo che sembrava vicinissimo, oggi sono cambiate tante cose a partire dallo start dalla cima. “Non mi sono sentito al 100% - ha spiegato il jet azzurro nell'immediato post gara a ORF – Bisognava essere perfetti e lo sapevo, ma non ci sono riuscito”.

Ed è stata una discesa sul Zwoelferkogel amara anche per Christof Innerhofer, alla fine solo 21° dopo un'ottima seconda prova, giovedì scorso, appena davanti a Lele Buzzi che ha ottenuto una decina di punti purtroppo inutili per l'accesso alle finali di Lenzerheide, dove in discesa vedremo solo Paris e Inner, visto che lo stesso Matteo Marsaglia, 26° nella classifica di specialità alla vigilia di questa gara, è rimasto escluso.

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