Il gigante Zenhaeusern, braccia al cielo e primo pettorale rosso: "Quanto ero nervoso..."

Due in parallelo, due in slalom. E' la sequenza dei successi in Coppa del Mondo per Ramon Zenhaeusern, oggi padrone del primo appuntamento di specialità in Alta Badia, con una rimonta che l'ha portato dall'ottava alla prima posizione, bruciando sul filo di lana Feller, Schwarz e Vinatzer.

Torna ad esultare il gigante rossocrociato, oltre 21 mesi dopo l'ultima volta a Kranjska Gora, quando mise in riga (con una seconda manche assurda) Kristoffersen e Hirscher, all'epoca dominanti; non ha vissuto un'ultima stagione semplice il ragazzone sempre sorridente di lingua tedesca, anche per questo una ripartenza del genere vale doppio, pure con il primo pettorale rosso della carriera da indossare tra qualche ora sul Canalone Miramonti.

“Ero molto nervoso per la gara odierna, perchè non gareggiavo da quasi undici mesi – ha spiegato nel post gara ai microfoni FIS – Sono contento perchè questa gara dimostra che il lavoro svolto era nella giusta direzione. Campiglio? Non ho mai ottenuto buoni risultati su quella pista, ma è una gara splendida e ci proverò, in realtà non vedo già l'ora di gareggiare nuovamente dopo così tanto tempo ai box”.

La 3Tre, in effetti, non è mai stata amica di Zenhaeusern, 21° e 18° nelle edizioni 2016 e 2017, per poi uscire nelle ultime due occasioni, quando però la competitività per giocarsi un risultato importante l'aveva dimostrata eccome. Anche lui sarà nel lotto dei favoriti nella notte di Campiglio, c'è da giurarci.