La Valle d’Aosta entra nell’élite dello sci internazionale con Ikon Pass

Valle d’Aosta entra nell’élite dello sci internazionale con Ikon Pass
Valle d'Aosta

La Valle d’Aosta entra nell’élite dello sci internazionale con Ikon Pass

Dal prossimo inverno 2025/26, le principali stazioni sciistiche valdostane saranno parte dell’offerta Ikon Pass, il prestigioso network che unisce le destinazioni più iconiche al mondo. Una mossa strategica per attrarre il turismo nordamericano e consolidare il posizionamento della regione nel panorama globale dello sci.

Con l’ingresso ufficiale in Ikon Pass, la Valle d’Aosta compie un passo storico. A partire dalla stagione 2025/26, le sei società di impianti a fune più rappresentative della regione – Cervino Ski Paradise, Courmayeur Mont Blanc Funivie, La Thuile Espace San Bernardo, Monterosa Ski, Pila e Skyway Monte Bianco – saranno accessibili ai titolari del celebre skipass internazionale.

Gli sciatori che scelgono Ikon Pass potranno sciare fino a 7 giornate in Valle d’Aosta (5 per i titolari di Ikon Base Pass), avendo così la possibilità di scoprire una delle regioni alpine più ricche di tradizione, autenticità e innovazione.

Un network globale, con un tocco valdostano

Ikon Pass, sviluppato da Alterra Mountain Company di Denver (Colorado), oggi comprende 63 destinazioni in 11 Paesi e 5 continenti. In Europa, fino a oggi, erano parte della rete soltanto località di altissimo livello come Grandvalira, Kitzbühel, Ischgl, Chamonix Mont-Blanc Valley, Zermatt, St. Moritz e Dolomiti Superski. L’ingresso della Valle d’Aosta rappresenta dunque un riconoscimento al lavoro svolto negli ultimi anni dalle società di impianti a fune, che hanno investito in modernizzazione, sostenibilità e servizi.

Secondo Erik Forsell, Chief Marketing Officer di Alterra Mountain Company:

“Nulla regala più gioia che scoprire la cultura alpina, e la Valle d’Aosta la offre attraverso cinque montagne uniche e iconiche. Siamo felici di ampliare l’accesso europeo di Ikon Pass offrendo ancora più Italia per la stagione invernale 25/26”.

Le prospettive per la Valle d’Aosta

Gli assessori regionali al Turismo e allo Sviluppo economico sottolineano come l’accordo rappresenti “un’importante opportunità per attrarre il mercato statunitense, già in forte crescita, e valorizzare le eccellenze della regione: dalle piste di livello internazionale ai villaggi alpini, dalla ristorazione stellata ai prodotti tipici”.

Il precedente di Zermatt e Dolomiti Superski

Non è la prima volta che una destinazione alpina entra nell’universo Ikon Pass. Zermatt in Svizzera è stato tra i primi resort europei a essere incluso, trovando un notevole beneficio in termini di flussi turistici americani, che hanno apprezzato l’esperienza unica di sciare ai piedi del Cervino e vivere l’atmosfera dei villaggi elvetici.

In Italia, Dolomiti Superski è stato un altro ingresso strategico: l’inserimento nel network ha permesso di posizionare il comprensorio dolomitico come meta privilegiata per il pubblico internazionale, in particolare statunitense, portando maggiore visibilità e consolidando un’immagine già forte a livello mondiale.

L’esperienza di queste due realtà dimostra come l’adesione a Ikon Pass non sia soltanto un’occasione di marketing, ma un vero strumento di sviluppo economico e turistico. Per la Valle d’Aosta, l’aspettativa è quella di replicare e amplificare questi risultati, mettendo in rete la varietà delle sue località con il fascino di un territorio che sa unire sport, cultura e paesaggi alpini unici.

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