Tecnica Mach1 LV 130 TD

• Rispondenza profilo
  SI al 93 %
• TEST A SECCO
• facilita entrata
  55 %
• comfort prima impress
  60 %
• facilita chiusura
  65 %
• praticita regolazioni
  75 %
• avvolgimento gambetto
  65 %
• avvolgimento pianta
  90 %
• appoggio arco plantare
  75 %
• bloccaggio tallone
  70 %
• camminata secco
  70 %
• uscita piede
  65 %
• totale secco
  69 %
• TEST SU NEVE
• camminata
  70 %
• camminata in salita
  65 %
• camminata in discesa
  70 %
• flex
  70 %
• tenuta frontale
  75 %
• precisione trasmissione
  70 %
• tenuta posteriore
  70 %
• comfort termico
  70 %
• totale neve
  70 %
• PUNTI DI COMPRESSIONE
• malleolo interno
  90 %
• malleolo esterno
  95 %
• tibia
  100 %
• polpaccio
  100 %
• tallone
  95 %
• collo del piede
  90 %
• anteriore interno
  90 %
• anteriore esterno
  90 %
• arco plantare
  80 %
• totale punti contatto
  92 %

Tecnica Mach1 LV 130 TD è uno scarpone allmountain per lo sciatore molto esperto. Si differenzia per comfort, calzata e personalizzazione ed è progettato per una sciata lunga su qualsiasi tipo di terreno e meteo. La tecnologia T-Drive connette scafo-gambetto modificando la prestazione dello scarpone in positivo e rende il flex di 130 ancora più preciso. La scarpetta e lo scafo totalmente ridisegnati rendono la calzata più comoda. Se necessario, il sistema C.A.S (Custom Adaptive Shape) permette di customizzare lo scarpone per un fit ottimale. La tecnologia Asymmetric Power Trasmission dello scafo sprigiona in maniera efficiente l’energia in curva. Il last è di 98mm. Il sistema di chiusura prevede uno strap 45mm Power Lock e 4 ganci microregolabili.

Nel TEST A SECCO Giordano Magri apprezza l’avvolgimento sia sul tallone che sull’arco plantare e il sostegno frontale. Davide Marinelli avverte un disequilibrio tra la parte bassa molto avvolgente e il gambetto largo. Andrea Mattasoglio evidenzia i ganci scomodi, anche se apprezza l’avvolgimento del piede. Francesco Bertolini e Giordano Magro lo trovano difficile da calzare e da togliere.

Nel TEST IN PISTA Magri, Mattasoglio e Bertolini ne apprezzano la comodità senza che lo scarpone perda di tecnicità. Su neve molle lo trovano preciso e con un buon sostegno frontale. Unica pecca evidenziata da Magri che su questo tipo di neve sente poco le inclinazioni. Conclude Marinelli, che lo trova preciso a media intensità mentre ad alta intensità fatica ad inizio curva.