TEST: Intimo Bandavej, isolamento termico al top

Innanzi tutto la presentazione. La linea è composta da cinque maglie e due pantaloni-calzamaglia, ogni capo è realizzato con due diversi strati.
Lo strato a contatto del corpo e' costituito da una fibra idrofoba e anallergica, che trasferisce il sudore allo strato piu' esterno, in lana superfine (16.59 micron di media), che lo assorbe e lo lascia evaporare.Si mira allo scambio termico, prevenendo così gli stati di raffreddamento. L'azione combinata dei due strati di tessuto fa in modo che il sudore non resti a contatto con la pelle, anche dopo un'intensa attività fisica: si cerca in questo modo di mantenere l'interno del capo sempre asciutto, garantendo una piacevole sensazione di comfort.

Oggetto del nostro test è stata una maglia intima girocollo a manica lunga.
Al tatto questo intimo è molto simile a quelli "warm" di altri produttori, si sente lo strato realizzato in lana all'esterno che dona una piacevole sensazione di calore istantaneo.
Ad essere sinceri, abituato ad intimi più leggeri, avevo paura di sudare molto con il capo in questione. Invece la maglia appena indossata a contatto con la pelle aderisce in modo ottimale, donando una buona sensazione di comfort avvolgente.Rispetto ad altri prodotti sintetici l'effetto calore è più rapido, ma non crea innalzamenti di temperatura molto alti.
La temperatura del test è stata varia, si è partiti da -5 alla mattina fino a superare i +5 nell'arco della giornata soleggiata.

A livello di protezione dal freddo questo intimo è ai massimi livelli, anche con un vento medio, come quello della giornata del test, non si ha mai quella sensazione passeggera che il vento entri dalla giacca raffreddando tutto.
Sciando si apprezza l'ergonomicità del prodotto, le poche cuciture infatti non si sentono e permettono un movimento libero.
L'aspetto che più colpisce del girocollo Bandavej è l'espulsione del sudore e dell'umidità prodotta dal corpo: lo stile agonistico della sciata ha prodotto molto calore interno che è stato dissipato in modo ottimale, lasciando la pelle sempre asciutta, da inizio giornata a fine giornata.
L'unico appunto che può essere fatto è che in alcune zone di elevato sudore, a metà giornata, la maglia era bagnata e ci ha messo molto ad asciugarsi. Anche in questo frangente bisogna però sottolineare che a contatto con la pelle era pressoché asciutta. Miracoli della nanotecnologia: lo strato bagnato era infatti solo all'esterno.Per questo motivo sarebbe molto bello che in futuro questa collezione si ampliasse fino ad avere un doppio grado di pesantezza di ogni prodotto: uno pesante e uno leggero, per coprire davvero tutti i frangenti.

Ultimo elemento positivo è la filiera, interamente italiana come la manodopera, dal filo al filato è tutto realizzato in Italia.

Valutazione finale: 8,5, uno dei migliori intimi con un buon rapporto qualità-prezzo.
PRO: Potere riscaldante, termoregolazione perfetta, filiera italiana
CONTRO: Calore in alcuni momenti troppo elevato (-0,5); il prodotto in alcune zone si è bagnato troppo (-1)

Maggiori info: www.bandavej.com