Autentico capolavoro di Andrea Voetter e Marion Oberhofer: trionfo a Sigulda e coppa bis vicinissima

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Slittinocoppa del mondo 2023/24

Autentico capolavoro di Andrea Voetter e Marion Oberhofer: trionfo a Sigulda e coppa bis vicinissima

Slittino: la gara sprint sul budello lettone risulterà probabilmente decisiva per l'assegnazione della sfera di cristallo del doppio femminile, con le azzurre che vincono davanti a Egle/Kipp (alle austriache la coppa di specialità) e vedono Degenhardt/Rosenthal commettere un errore fatale. Bel podio di Rieder/Kainzwaldner, terzi con Bots/Plume ancora trionfatori, mentre Julia Taubitz si prende tutto e Felix Loch torna al successo nella gara di singolo "classica".

Un autentico capolavoro che può valere una stagione intera, per un bis storico ora vicinissimo.

Andrea Voetter e Marion Oberhofer colgono il decimo podio nella Coppa del Mondo 2023/24 (con la seconda vittoria) e ipotecano la seconda sfera di cristallo consecutiva, dominando la Sprint (format dove sono pure campionesse del mondo in carica) di Sigulda dopo essere state agguantate ieri in vetta alla generale.

Il doppio tedesco formato da Degenhardt e Rosenthal, vincitore sabato nella gara classica, parte per ultimo (proprio dopo le azzurre col miglior tempo) e sbagliano clamorosamente, non concludendo la prova e spalancando la porta alle azzurre, che battono di 74 millesimi le austriache Egle/Kipp (che conquistano la coppa di specialità) e di 148 Eitberger e Schirmer, l'altro binomio di punta di casa Germania. Il prossimo week-end, sempre sul budello lettone, la probabilissima festa per Andrea e Marion.

Il singolo femminile, sempre a livello di gara sprint, è stato l'ennesimo trionfo della straordinaria carriera di Julia Taubitz, con la quarta Coppa del Mondo in bacheca e vincitrice pure in questo appuntamento, superando di oltre un decimo la padrona di casa Kendija Aparjode, con Emily Sweeney terza per gli Stati Uniti. Nona Verena Hofer, unica azzurra al via.

Altro successo lettone nel doppio maschile, con Bots e Plume che piegano ancora Wendl e Arlt, ma è podio azzurro con Rieder e Kainzwaldner terzi a 0”129 dai vincitori, per una gran rinascita dopo un periodo difficile, mentre Rieder e Nagler sono undicesimi.

Due le gare per gli uomini a livello di singolo: prima quella col format tradizionale, che ha visto l'immenso Felix Loch regalarsi un'altra gioia, recuperando nella 2^ manche i 46 millesimi che lo separavano da Kristers Aparjods per regolarlo di 0”059, con Max Langenhan terzo ad oltre 3 decimi e con la sfera di cristallo in mano. Ai piedi del podio gli austriaci, con David Gleirscher 4° e Wolfgang Kindl 5°, lontanissimi i tre italiani con Alex Gufler 14°, Dominik Fischnaller 15° e Leon Felderer 17°.

Nella sprint che ha chiuso la due giorni di Sigulda, ecco il fantastico bis di Loch con 67 millesimi di margine sullo stesso Aparjods, ancora secondo, e David Gleirscher 3° davanti a Langenhan. Settimo Fischnaller, 15° Gufler per l'Italia.

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