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Federico Pellegrino e Dietmar Nöckler si sono piazzati terzi nella Team Sprint a tecnica libera sulla neve estone di Otepää, alle spalle di Russia e Norvegia. Il valdostano si è scatenato nell'ultima frazione, "vendicando" la prestazione nella gara individuale.
Domenica 18 Gennaio 2015
Il quarto podio stagionale dell'Italfondo porta ancora una volta la firma di Federico Pellegrino. Il valdostano ha confermato il suo eccellente stato di forma e dopo i successi di Davos e Val Monastero, trascinando un pur ottimo Dietmar Nöckler al primo podio in carriera. Il tandem funziona e dopo quattro titoli itaiani di specialità consecutivi ha rotto il ghiaccio anche a livello internazionale.
E proprio il 27enne poliziotto di Brunico esprime la sua soddisfazione nella sua miglior stagione da quando frequenta il circuito di Coppa del mondo. "E' un terzo posto che vale tanto per il sottoscritto. Correre con Chicco è una responsabilità perché lui sta andando veramente forte, e poi uscivo da una Tour de Ski molto dispendioso. Invece ho voluto esserci e i risultati ci hanno dato ragione. Nel primo giro avevo uno sci buono, nel secondo è peggiorato e fosre questo ci ha tolto la possibilità di stare coi primi due. Nel terzo giro ho cambiato sci e mi sono riavvicinato al gruppo dei terzi, poi ci ha pensato Pellegrino. Dedico il terzo posto alla mia fidanzata Ilaria (la collega della squadra femminile Debertolis, ndr)".
Queste invece le parole di Federico Pellegrino: "E stata una gara tatticamente gestita al meglio dagli skimen. Su questa neve bagnata sapevano che dopo un paio di giri avrebbero potuto perdere brillantezza, così abbiamo optato per un cambio nel terzo giro che si è rivelato vincente, tanto che ci ha fatto recuperare terreno. Questo terzo posto è una buona indicazione in vista della gara iridata di Falun, qui in Estonia c'erano solamente sprinter e ibridi, mentre i distance sono rimasti a casa. Siamo contenti per avere dato una soddisfazione alla squadra e al nostro gruppo sportivo delle Fiamme Oro".
Fonte: http://www.fisi.org/sci-di-fondo/news/flash-news/7491-pellegrino-noeckler-e-il-segreto-del-cambio-di-sci-merito-degli-skimen
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