Trondheim 2025, rimonta clamorosa di Sundling nella 4x7,5 km femminile: oro per la Svezia davanti alla Norvegia

Trondheim 2025, rimonta clamorosa di Sundling nella 4x7,5 km femminile: oro per la Svezia davanti alla Norvegia
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Trondheim 2025, rimonta clamorosa di Sundling nella 4x7,5 km femminile: oro per la Svezia davanti alla Norvegia

Regala emozioni fino al traguardo la staffetta femminile 4x7,5 km iridata, con il successo della Svezia, trainata da una fantastica Jonna Sundling, che in ultima frazione recupera più di 30 secondi alla norvegese Kristin Fosnaes. La Germania vince la lotta per il bronzo con la Finlandia, dove tutto si decide in volata con Victoria Carl davanti a Jasmi Joensuu. Discreto 7° posto per l'Italia, con buone prestazioni di Caterina Ganz e Maria Gismondi.

Lo sci di fondo femminile continua a regalre spettacolo nella rassegna iridata di Trondheim: dopo i duelli tra Therese Johaug ed Ebba Andersson nello skiathlon e nella 10 km, anche la staffetta 4x7,5 km ha visto un'altra intensissima sfida tra le due nazioni scandinave.

La Svezia si porta a casa il quinto oro su cinque gare andate in scena, tra le donne, per un monopolio pressochè identico a quello norvegese tra gli uomini. Eppure la gara odierna era inizata malissimo per le svedesi, con una pessima prima frazione di Emma Ribom, surclassata dalla norvegese Heidi Weng. In seconda e in terza, Frida Karlsson ed Ebba Andersson, hanno provato a recuperare qualcosa, ma Astrid Slind e Therese Johaug si sono difese benissimo, lanciando Kristin Fosnaes con un bel vantaggio ('37")nella frazione finale a skating. Ma la svedese Jonna Sundling, oro nella sprint individuale e nella team sprint, è partita a razzo, recuperando lo svantaggio sulla rivale dopo poco più di un km.

Da quel momento le due atlete sono state insieme, con Sundling che ha allungato sulla salita finale, ma la giovane atleta di casa non si è arresa e così l'iridata nella sprint ha dovuto mettere in pista tutta la sua classe nel rettilineo finale, per coronare un'impresa clamorosa. Sfuma ancora, dunque, l'oro qui a Trondheim per Johaug, che avrà l'ultima occasione nella 50 km TL di domenica; salgono a quota tre ori, invece, Sundling e Andersson.

Il bronzo va alla Germania, in gara con Pia Fink, Katharina Hennig, Helen Hoffmann e Victoria Carl: quest'ultima è stata bravissima a beffare in volata la finnica Jasmi Joensuu, ancora quarta dopo la team sprint, con un distacco di 1'07"1 dalle svedesi.

Giù dal podio e ancora a secco di medaglie tra le donne la Finalndia, con Johanna Matintalo, Kerttu Niskanen, Krista Parmakoski e Joensuu, che hanno chiuso al 4° posto una gara dove nelle frazioni cnetrali hanno mostrato un livello molto buono. Buon 5° posto per la Svizzera, con Nadja Kaelin e Nadine Faehndrich sugli scudi, davanti agli Stati Uniti, che chiudono con un deludente 6° posto, dove Jessie Diggins nulla ha potuto il ultima frazione.

Settima piazza per l'Italia, con Anna Comarella, Caterina Ganz, Maria Gismondi e Martina Di Centa. Da segnalare le frazioni più che positive di Ganz in classico e della classe 2003 romana Gismondi, a skating, che aveva portato la nostra staffetta momentaneamente al 5° posto; le azzurre hanno accusato al traguardo un ritardo di 3'46"9 dalla Svezia.

Domani, sabato 8, sarà la volta dell'ultima gara maschile qui a Trondheim, la 50 km TL, dove Johannes Klaebo va caccia dello storico primato di sei ori nella stessa rassegna iridata.

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