Sci di fondo: il conflitto russo-ucraino mette a rischio le finali di CdM a Tyumen. Oestersund alla finestra?

I tristi fatti delle ultime ore, con il conflitto tra Russia ed Ucraina che sta entrando sempre di più nel vivo, condizionano e andranno a condizionare anche gli eventi sportivi che ruotano intorno a questi due paesi. Il campionato di calcio Ucraino è stato inevitabilmente sospeso, la finale di Champions League in programma a San Pietroburgo rischia di cambiare; anche lo sci di fondo rischia di essere coinvolto in questa pagina nera di storia.

Nel calendario di Coppa del Mondo, le finali sarebbero in programma a Tyumen, località russa situata nella parte siberiana, dal 18 al 20 marzo 2022. Lo sci di fondo sarebbe tornato in Russia dopo più di sette anni (l'ultima volta si gareggiò a Rybinsk nel gennaio 2015), ma l'aggravarsi del conflitto tra la Russia e l'Ucraina, rischia di mettere a repentaglio anche lo svolgimento degli eventi sportivi sul territorio russo.

La decisione ufficiale da parte della FIS non è ancora arrivata, anche se da diverse settimane si starebbe già lavorando ad un piano B. La federazione norvegese ha dichiarto che è inammissibile che la Russia possa organizzare delle competizione sportive; dello stesso avviso anche Christer Holund, che si è detto fortemente contrario alla tappa di Tyumen.

La federazione svedese, secondo quanto affermato dal direttore Ola Stroemberg, avrebbe già precettato la località di Oestersund per ospitare le finali di Coppa del Mondo di sci di fondo, in sostituzione a Tyumen. Oestersund già nel corso della scorsa stagione ospitò le finali della Coppa del Mondo di biathlon, andando a sostituire Lillehammer a causa delle restrizioni anti-Covid. La località svedese, dunque, sarebbe già pronta a farsi carico delle finali nel caso la FIS decidesse di toglierle a Tyumen. la situazione è in continua evoluzione, i prossimi giorni e le prossime settimane saranno decisive per capire dove si concluderà la Coppa del Mondo di sci di fondo 2021/2022.