Nilsson ancora davanti a tutte a Oberstdorf

Nei 10 km a inseguimento a tecnica libera che hanno segnato il giro di boa del Tour, Nilsson è partita con 4 secondi di vantaggio su Weng e 12 su Østberg, distacchi annullati dalle due norvegesi nello spazio di un chilometro circa. Il terzetto così formatosi non si è più separato fino al traguardo, malgrado il ritmo sostenuto imposto almeno a partire dal secondo dei quattro giri da Weng e Østberg e il forcing di quest’ultima sulla salita finale.

Nilsson ha resistito, e nella discesa verso lo stadio ha approfittato di materiali straordinari per passare di slancio le avversarie e presentarsi in testa sul rettilineo d’arrivo. La volata è stata una dimostrazione di forza della svedese, mentre Weng ha beffato per un solo decimo la connazionale nella sfida per la piazza d’onore.

Soltanto Krista Pärmäkoski, quarta alla partenza come all’arrivo, è riuscita a contenere il distacco. Partita con 39 secondi da recuperare alla leader, la finlandese ha approfittato della prima tornata di studio delle prime tre per portarsi a 24’’ dalla vetta, per poi mantenere pressoché inalterato il divario fino a tre quarti di gara. Soltanto nel giro conclusivo, quando in testa si è accesa la bagarre, il gap è tornato a salire sensibilmente, fino ad assestarsi sul traguardo a 42.4 secondi.

Distacchi pesantissimi per tutte le altre. Jessica Diggins, quinta, è scattata con 51 secondi di ritardo per chiudere con un minuto e 47’’. Al sesto posto sale Nicole Fessel, capace di recuperare quattro posizioni e di tagliare il traguardo 2 minuti e 39 secondi dopo Nilsson. Insieme alla tedesca hanno concluso la prova Nathalie von Siebenthal, oggi risalita dal nono al settimo posto, e Yulia Tchekaleva, da dodicesima a ottava.

Resta nelle dieci Kathrine Rolsted Harsem, che ha perso però quasi 2 minuti, scivolando dalla sesta alla nona piazza. Completa la top 10 Kikkan Randall, in salita di nove posizioni. Per l’americana si tratta del primo piazzamento nelle 10 in gare individuali di Coppa del Mondo dal marzo 2015 (terza nella sprint a skating di Lahti), e addirittura del primo in prove distance dal dicembre 2013 (Kuusamo, in format analogo a quello odierno). Precipita invece dalla settima alla quattordicesima posizione Anne Kyllönen.

Da segnalare, in casa Italia, la buona prova di Ilaria Debertolis, che ha riscattato uno skiathlon sotto tono con il nono tempo nell’inseguimento, buono per risalire dalla 29esima alla 23esima piazza. A punti anche Virginia De Martin Topranin, 29esima, ed Elisa Brocard, 30esima. 37esima posizione per Giulia Stuerz, 47esima per Lucia Scardoni.

Per quanto riguarda i migliori tempi odierni, validi per l’assegnazione dei punti FIS, il primo è stato quello di Østberg, che ha battuto Weng per 8.3 secondi e Nilsson per 10.6. Quindi Pärmäkoski, Tchekaleva, Fessel, Elizabeth Stephen (26esima all’arrivo), von Siebenthal, Debertolis e Ragnhild Haga (ora 16esima in classifica).

La graduatoria del Tour de Ski coincide naturalmente con l’ordine d’arrivo, salvo per l’assegnazione di 15 secondi di abbuono a Nilsson, di 10 a Weng e di 5 a Østberg.

Weng continua a comandare la generale di Coppa del Mondo, con 832 punti. Østberg si allontana di altre 3 lunghezze, fermandosi a quota 766. Invariato anche il resto della top 5, con Pärmäkoski (594) che precede Nilsson (531) e Falla (424).

1. Stina NILSSON (SWE) 27:42.7

2. Heidi WENG (NOR) +1.7

3. Ingvild Flugstad ØSTBERG (NOR) +1.8

4. Krista PÄRMÄKOSKI (FIN) +42.4

5. Jessica DIGGINS (USA) +1:47.5

6. Nicole FESSEL (GER) +2:39.1

7. Nathalie VON SIEBENTHAL (SUI) +2:40.2

8. Yulia TCHEKALEVA (RUS) +2:40.3

9. Kathrine Rolsted HARSEM (NOR) +3:08.8

10. Kikkan RANDALL (USA) +3:15.5

1. Stina NILSSON (SWE) 1:10:29.0

2. Heidi WENG (NOR) +6.7

3. Ingvild Flugstad ØSTBERG (NOR) +11.8

4. Krista PÄRMÄKOSKI (FIN) +57.4

5. Jessica DIGGINS (USA) +2:02.5

6. Nicole FESSEL (GER) +2:54.1

7. Nathalie VON SIEBENTHAL (SUI) +2:55.2

8. Yulia TCHEKALEVA (RUS) +2:55.3

9. Kathrine Rolsted HARSEM (NOR) +3:23.8

10. Kikkan RANDALL (USA) +3:30.5