Gli Stati Uniti comunicano i fondisti convocati per le Olimpiadi di Sochi

Andranno in Russia quattordici atleti, sette uomini e sette donne. Non viene pertanto sfruttato completamente il contingente di diciassette atleti. Questo l’elenco completo.

Uomini

Erik Bjornsen (1991)
Brian Gregg (1984)
Kris Freeman (1980)
Simeon Hamilton (1987)
Noah Hoffman (1989)
Torin Koos (1980)
Andy Newell (1983)

Donne

Sadie Bjornsen (1989)
Holly Brooks (1982)
Sophie Caldwell (1990)
Jessie Diggins (1991)
Kikkan Randall (1982)
Ida Sargent (1988)
Liz Stephen (1987)

Queste le parole del capo allenatore Chris Grover: “Abbiamo la grande opportunità di scrivere la storia in quel di Sochi. La nostra squadra parla di anni di dedizione, esperienza e duro lavoro con i veterani, ponendo le basi per ottenere grandi risultati. Inoltre i più giovani hanno dimostrato quanto valgono, guadagnandosi il posto in squadra con i risultati. Siamo pronti per questa grande sfida”.

La carta più importante per gli Stati Uniti è sicuramente Kikkan Randall, detentrice della coppetta di specialità e donna da medaglia nella sprint a tecnica libera femminile. Anche la staffetta femminile sarà una delle outsider della prova a squadre, come già dimostrato con il terzo posto di Lillehammer.

Meno chances al maschile, benché quest’anno Noah Hoffman e Simeon Hamilton abbiano conquistato la prima vittoria della carriera rispettivamente nell’inseguimento di Kuusamo e nella sprint di Lenzerheide.