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Erik Valnes si prende la scena a Oberhof. L'Italfondo torna a sorridere con il gran podio in staffetta

Erik Valnes si prende la scena a Oberhof. L'Italfondo torna a sorridere
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Sci Nordicocoppa del mondo 2023/24

Erik Valnes si prende la scena a Oberhof. L'Italfondo torna a sorridere con il gran podio in staffetta

Il ritorno, a distanza di dieci anni dall'ultima volta, della CdM di sci di fondo in Turingia ha visto il classe '96 norge trionfare in tutte le tre prove andate in scena (sprint, mass start e 4x7,5 km). Tappa molto positiva anche per i colori azzurri, con le ottime prestazioni di Chicco Pellegrino ed Elia Barp a livello individuale e la splendida piazza d'onore nella staffetta conclusiva. Tra le donne le svedesi hanno fatto bottino pieno, con Linn Svahn e Frida Karlsson sugli scudi. Le classifiche aggiornate.

Archiviato il Tour de Ski, dopo un weekend di stop, la prima tappa del 2024 della Coppa del Mondo di sci di fondo è andata in scena sulle nevi tedesche di Oberhof, dove non si gareggiava dal dicembre 2013. Norvegia al maschile e Svezia al femminile, come da pronostico, hanno fatto man bassa di vittorie e podi, con l'Italia che dopo una prima parte di inverno difficile, ha rialzato finalmente la testa.

Nella sprint in classico di venerdì, tra gli uomini, abbiamo assistito a un monologo norvegese, con Erik Valnes vincitore davanti ai connazionali Ansgar Evensen ed Even Northug. Out in semifinale i francesi Lucas Chanavat e Richard Jouve, così come Johannes Klaebo, al rientro dopo aver saltato il Tour de Ski. Per l'Italia, Federico Pellegrino e Simone Mocellini (all'esordio stagionale dopo aver affronato un'operazione allo scafoide della mano sinistra a fine novembre) sono stati eliminati ai quarti di finale.

La mass start 20 km TC di sabato ha visto Valnes confermare lo splendido risultato del giorno prima, in una stagione dove il ventisettenne norge è diventato a tutti gli effetti un big anche nelle prove distance. Sul podio, dopo aver battagliato in volata con il connazionale, sono saliti anche Martin Nyenget e Paal Golberg. Il primo atleta non norvegese all'arrivo è stato il nostro Chicco Pellegrino, bravissimo a sfruttare l'arrivo in gruppo, ottenendo così un gran 5° posto. Inoltre, sempre in casa Italia, è arrivata la prima top 10 in CdM per il classe 2002 Elia Barp, che è diventato il secondo azzurro più giovane di sempre a chiudere una gara del massimo circuito tra le prime dieci posizioni, mostrando una crescita costante tappa dopo tappa. Lontano dalle posizioni di vertice Klaebo, certo ancora non in una condizione ottimale.

Domenica, la 4x7,5 km conclusiva, ha regalato all'Italfondo il risultato stagionale sin qui più prestigioso: il quartetto formato da Dietmar Noeckler, Elia Barp, Simone Daprà e Federico Pellegrino si è arreso allo sprint solo al dream team norvegese, cogliendo così un meraviglioso 2° posto. Pellegrino ha lottato sino all'ultimo metro con Klaebo, in una gara dove si ha regnato il tatticismo sino alle battute finali, ma il giocarsi una vittoria contro una staffetta formata da Nyenget, Valnes, Golberg e Klaebo dimostra ancor di più l'ottimo livello espresso in pista dagli azzurri. Bravissimi anche i ragazzi del team Italia II (Giandomenico Salvadori, Alessandro Chiocchetti, Davide Graz e Simone Mocellini) che hanno chiuso al 4° posto dietro a Norvegia II.

Harald Amundsen resta al comando della classifica generale di CdM con 1456 punti, sale al 2° posto Erik Valnes con 1227 pt, recuperando parecchio terreno al connazionale, 3° posto virtuale per Paal Golberg (1063 punti); 19° Chicco Pellegrino, a quota 499. Amundsen guida anche la classifica distance con 786 punti, a 708 punti troviamo Golberg, 2°, terza piazza per il britannico Andrew Musgrave, con 538 punti; 23° Pellegrino con 240 lunghezze. Classifica sprint, invece, comandata da Valnes con 474 punti, 2° Klaebo a 412, 3° Chanavat a 394; 11° Pellegrino a 259.

In campo femminile le svedesi hanno monopolizzato il podio della sprint TC, con Linn Svahn vincitrice davanti a Frida Karlsson e Jonna Sundling. Eliminate subito, nelle fasi finali, Nicole Monsorno e Caterina Ganz.

Nella mass start di sabato Karlsson ha confermato l'ottimo stato di forma, vincendo di prepotenza lo sprint finale con l'idola di casa Katharina Hennig; terza piazza per la finnica Kerttu Niskanen. Positive le prove delle azzurre Caterina Ganz e Anna Comarella, che hanno chiuso rispettivamente al 17° e al 18° posto.

La 4x7,5 km conclusiva ha visto la Svezia rispettare il pronostico, con il quartetto composto da Linn Svahn, Frida Karlsson, Ebba Andersson e Jonna Sundling, portando a casa il 1° posto, nonostante una stoica Germania, con Victoria Carl che nella frazione finale ha provato una rimonta clamorosa spinta dal pubblico di Oberhof; sul podio anche la Finlandia. Discreta prova delle azzurre, seste al traguardo, in gara con Anna Comarella, Caterina Ganz, Francesca Franchi e Martina Di Centa.

La classifica generale vede la ststunitense Jessie Diggins sempre al comando, con 1579 punti, davanti a Svahn, seconda a quota 1300, terza Rosie Brennan a 1191; 26° posto provvisorio per Ganz con 448 punti. Diggins guida anche la classifica distance con 869 punti, seconda Carl con 742 punti, terza Brennan con 741: venticinquesima Ganz con 742. Svahn, invece, comanda la coppa sprint con 529 punti, seconda a 472 la norvegese Kristine Skistad, terza la svedese Emma Ribom a 455; 36° posto per Ganz a 88 punti.

La CdM di sci di fondo trasloca in Svizzera, per l'inedità tappa di Goms. Nel Canton Vallese, la tre giorni di gare prenderà il via venerdì 26 gennaio, con la stafetta mista 4x5 km, sabato 27 sarà la volta delle sprint in skating, prima delle mass start 20 km, sempre in skating, che chiuderanno il programma domenica 28.

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