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Amundsen, che ipoteca sul Tour de Ski! I norge dominano la 20 km di Dobbiaco, Pellegrino è 9°

Valnes-Amundsen, che tandem! I norge dominano la 20 km di Dobbiaco, Pelle
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2023 Getty Images

Sci Nordicotour de ski 2023/24

Amundsen, che ipoteca sul Tour de Ski! I norge dominano la 20 km di Dobbiaco, Pellegrino è 9°

Nell'Inseguimento che ha aperto il 2024 dello sci di fondo, Harald Amundsen vola verso il primo trionfo norvegese di questa edizione, staccando nei 5 km finali Erik Valnes, che cede così la leadership al connazionale di oltre 30 secondi. E' tripletta con Jenssen a regolare il gruppo dove anche il leader azzurro tiene botta, mantenendo la top ten già acquisita dopo le prime due tappe.

Un tandem che vola e mette una seria ipoteca su questo Tour de Ski, quello formato da Harald Oestberg Amundsen ed Erik Valnes nella 20 km skating che ha chiuso la tappa di Dobbiaco, con un inseguimento ai due norge che... non è stato neppure tale.

Divisi da appena 4” in partenza e già con quasi 30” su Ben Ogden (che poi crollerà dal 3° posto come Hyvarinen, 4° e vincitore ieri della 10 km TC), il duo scandinavo si è subito trovato a meraviglia guadagnando oltre un minuto sulla concorrenza, con il gruppone formatosi alle spalle che si è potuto giocare solo il podio di giornata, mentre Amundsen dopo il 15° km riusciva a stroncare un Valnes che terminerà a 32”9, naturalmente lo stesso ritardo nella classifica di una 18esima edizione del Tour de Ski che ora vede Amundsen, già principale candidato dopo il forfait di Klaebo e oggi al terzo hurrà in Coppa del Mondo, sempre più favorito anche perchè il terzo della graduatoria, William Poromaa, si trova a 1'04”.

Sul podio di giornata, anticipando proprio lo svedese e il connazionale Nyenget, ci sale Jenssen che completa il trionfo norvegese con la tripletta (e appunto quattro atleti in top five), dopo che lo squadrone dominante anche in questa stagione era rimasto a secco nelle prime due tappe.

Nello sprint del gruppo che si è giocato le posizioni dalla terza all'undicesima, altra bella prestazione del tedesco Friedrich Moch, 6°, seguito in settima piazza dall'elvetico Beda Klee, una delle rivelazioni di queste giornate in Alta Pusteria, 8° il transalpino Hugo Lapalus e arriva la top 10 per Federico Pellegrino: partito 9° a 1'24” dalla testa, il classe '90 di Nus riesce a rimanere agganciato al plotoncino per la zona podio, concludendo nella stessa posizione, di fatto a 4” dal podio come nella generale di un Tour de Ski che vede l'asso valdostano, nonostante una condizione non al top, ancora in piena lotta mostrando oggi segnali di ripresa rispetto ai giorni precedenti. Decimo, alle spalle di “Chicco”, lo statunitense Gus Schumacher.

Se la prova di Pellegrino è stata positiva non si può dire lo stesso per il resto della squadra azzurra, con gli atleti rimasti in gara (out dopo la distance in alternato di ieri De Fabiani, Hellweger e Graz) che hanno chiuso al di fuori della top 30, con Elia Barp (che partiva 23°) che ha provato a rimanere vicino all'obiettivo e alla fine sarà 35° davanti a Martino Carollo, buon 36°, Paolo Ventura 39°, Giandomenico Salvadori 52°, Simone Daprà 53° e Dietmar Noeckler 68°.

A Davos, il prossimo 3 gennaio dopo un giorno di riposo (col trasferimento nel mezzo), la seconda sprint in skating di questo Tour de Ski.

Dalle ore 12.30 odierne, invece, l'appuntamento con l'Inseguimento femminile.

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