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Salto con gli sci: Piotr Zyla fa l’impresa ed è il nuovo campione del mondo su Normal Hill

Salto con gli sci: Piotr Zyla fa l’impresa ed è il nuovo campione del mondo su Normal Hill
Sci Nordicooberstdorf 2021

Salto con gli sci: Piotr Zyla fa l’impresa ed è il nuovo campione del mondo su Normal Hill

Alla vigilia non era il favorito, ma nel momento decisivo, dopo aver chiuso al comando la prima serie, il veterano polacco non ha tremato, ottenendo così il successo più importante della sua carriera. Argento per il padrone di casa Karl Geiger, bronzo per Anze Lanisek. Quarto Halvor Egner Granerud dopo una rimonta dalla 16a posizione 

La prima serie si è disputata con buon vento frontale. Con il passare dei salti e la maggiore qualità degli atleti la direzione gara ha quindi deciso di abbassare la stanga di partenza. Nel finale però il vento è girato alle spalle e ha messo in difficoltà i pettorali più alti: Kamil Stoch (23°) è quindi stato eliminato dalla corsa per le medaglie, mentre Markus Eisenbichler (14°) e il grande favorito per l’oro, il norvegese Halvor Egner Granerud (16°), sono stati costretti a tentare la grande rimonta.

Il miglior punteggio e la miglior misura sono stati quelli di Piotr Zyla, atterrato a 105 m e capace di fare leggermente la differenza rispetto ai diretti avversari. Il polacco ha infatti chiuso la prima metà di gara con 3 pti su Anze Lanisek, 3.1 pti su Ryoyu Kobayashi e 3.2 pti su Karl Geiger. La lotta per le medaglie è rimasta comunque apertissima, con Kubacki, Paschke e Lindvik in scia ai primi quattro e ben sedici atleti racchiusi in 10 lunghezze. Sono finiti nelle retrovie della classifica i due azzurri in gara: Giovanni Bresadola (47°) e Daniel Moroder (51°).  

Nel secondo atto il vento è stato alle spalle per tutti. A parità di condizioni Granerud è tornato ad eccellere e con un salto di 103 m ha iniziato a rimontare posizione su posizione. Rimonta che però si è fermata ai piedi del podio, a 1.8 pti dalla zona medaglie. Davanti infatti Karl Geiger è arrivato a 102 m e si è portato al comando, mettendo pressione sugli atleti ancora in stanga di partenza. Dopo un salto negativo di Kobayashi, che lo ha relegato in 12a piazza, Lanisek è arrivato a 101 m, finendo alle spalle del tedesco ma assicurandosi una medaglia.

A questo punto è toccato a Piotr Zyla, che nel momento decisivo, con tutta la pressione di una nazione sulle spalle, non ha sbagliato ed è atterrato a 102.5 m, assicurandosi così la medaglia d'oro. Per il trentaquattrenne di Wisla è così arrivato il successo più importante della carriera, il primo titolo iridato, che nell'albo d'oro lo porta a succedere al connazionale Kubacki, vincitore a Seefeld 2019 e oggi 5°. 

Medaaglia d'argento per il tedesco originario di Oberstdorf, Karl Geiger, che ha portato alla Germania la prima medaglia del mondiale casalingo e ha sfiorato l'impresa di conquistare il titolo mondiale di volo e quello su Normal Hill nella stessa stagione. Bronzo allo sloveno Anze Lanisek che, come detto, ha preceduto il vero deluso di giornata: Halvor Egner Granerud.

Hanno completato la top 10 i norvegesi Johansson (6°) e Tande (9°), gli austriaci Hayboeck (7°) e Kraft (10°) e lo sloveno Bor Pavlovcic (8°). Oltre a Kobayashi, nella seconda serie è scivolato in classifica anche Marius Lindvik (14°). Giornata da dimenticare per Markus Eisenbichler, che dopo una prima serie sfortunata per il meteo non ha saputo reagire, finendo 17°. 

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