La rivoluzione del salto con gli sci dopo lo scandalo tute dei Mondiali: misure stravolte e... i cartellini

Marius Lindvik sbanca Trondheim, il norvegese è il nuovo campione del mondo su Normal Hill
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La rivoluzione del salto con gli sci dopo lo scandalo tute dei Mondiali: misure stravolte e... i cartellini

La FIS ha ufficializzato tutti i cambiamenti previsti per ridare credibilità alla disciplina, dopo quanto accaduto a Trondheim 2025: controlli decisamente più stringenti e l'introduzione dei cartellini, con un doppio giallo (per la squalifica dalla gara) che farà perdere l'evento successivo.

Una rivoluzione necessaria, in attesa di capire se ci saranno però sanzioni per la nazionale norvegese dopo quanto accaduto nei campionati del mondo di casa, con l’ammissione dei vertici tecnici sulla manomissione delle tute in occasione degli appuntamenti di Trondheim 2025.

Il Consiglio FIS, riunitosi nelle scorse ore a Ginevra, ha annunciato le norme definite per il mondo del salto con gli sci (e della combinata nordica di conseguenza), che scatteranno a partire dal Grand Prix 2025 di entrambe le discipline.

Si parte dall’introduzione dei cartellini: in caso di attrezzatura irregolare con la classica squalifica dalla gara, arriverà un “giallo” per l’atleta che, in caso di seconda sanzione, riceverà un rosso che significherà perdere anche l’appuntamento successivo di CdM, oltre a costringere la propria nazione a rinunciare ad un pettorale per quella prova.

Juergen Winkler è stato nominato quale nuovo coordinatore per il controllo delle attrezzature, affiancato dall’ex saltatore Mathias Hafele: è stato migliorato il sistema delle misurazioni in 3D riducendo lo spazio dei possibili interventi sulla tuta, soprattutto alle estremità di braccia e gambe, sulle cosce per la zona del cavallo (che è quella più importante in termini di vantaggi da poter cogliere) e relativamente anche ai guanti.

I chip di identificazione continueranno ad essere applicati alle tute, ma solo dopo essere stati controllati dai responsabili delle attrezzature; le tute scartate potranno essere presentate nuovamente solo il weekend successivo, inoltre resterà in vigore il sistema di limitazione di esse per stagione. È stato pure introdotto un nuovo sistema di controllo, con due persone al lavoro dopo ogni salto e, nella zona di partenza, un altro controllore monitorerà la preparazione e il comportamento degli atleti durante le misurazioni.

“La FIS ha rafforzato il suo team e il sottocomitato per le attrezzature e lo sviluppo del salto con gli sci ha lavorato con rapidità e impegno per elaborare misure realmente efficaci e immediatamente implementabili – le parole in merito di Sandro Pertile, il race director del massimo circuito - Ci auguriamo che tutte le squadre contribuiscano a creare un ambiente equo per la disciplina, dopo gli ultimi mesi così difficili per il nostro sport”.

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