Sci NordicoSalto maschile - Nizhny Tagil
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Nella giornata in cui nel biathlon maschile Martin Fourcade ha regalato la vittoria numero 100 della Francia in gare di primo livello, arriva una pietra miliare analoga anche nel salto con gli sci maschile. Merito di Severin Freund, che ha firmato la centesima vittoria in Coppa del Mondo della Germania unita.
Sabato 12 Dicembre 2015
Il massimo circuito continua a essere fortemente condizionato dal vento. Anche oggi, a Nizhny Tagil, Eolo ha recitato una parte da protagonista cambiando continuamente verso e intensità, esaltando o mortificando le prestazioni degli atleti a seconda dei momenti.
Tuttavia a dispetto dell'ennesima gara-lotteria i quartieri più nobili della classifica sono stati occupati da saltatori di indubbio valore, a cominciare appunto da Severin Freund. Il tedesco si è dimostrato indiscutibilmente l'uomo più forte di giornata trovando due salti di altissima qualità e imponendosi con netto margine sulla concorrenza.
L'affermazione del ventisettenne bavarese porta con sè due pietre miliari. La prima riguarda Freund stesso, arrivato a quota 20 vittorie in Coppa del Mondo (22 all-inclusive) e quindi entrato nella top-ten dei plurivittoriosi all-times. Il teutonico ha appaiato Andreas Goldberger per successi nel massimo circuito, ma l'austriaco si è fermato a 21 successi all-inclusive.
Inoltre, come detto in apertura, si tratta dell'affermazione numero 100 in Coppa del Mondo per la Germania riunificata (il movimento tedesco in sé ne conta 134, contando le 28 dell'Est e le 6 dell'Ovest ante-caduta del Muro di Berlino). La Norvegia aveva raggiunto la tripla cifra a Lillehammer. Davanti restano Finlandia (151) e Austria (234).
Alle spalle del tedesco si è classificato Peter Prevc, seppur staccato di 11.5 punti. Lo sloveno è comunque stato bravo a uscire da una situazione difficile nella seconda serie e ha guadagnato una posizione rispetto a metà prova.
I due mitteleuropei hanno preceduto una marea di norvegesi (se ne contano cinque nei primi otto). Terza piazza per Joachim Hauer, al primo podio della carriera. Il ventiquattrenne scandinavo ha superato i compagni di squadra Andreas Stjernen, Johann Andre Forfang e Daniel-Andre Tande (sfortunatissimo nella manche decisiva e scivolato di quattro piazze rispetto a quella d'onore virtualmente occupata dopo la serie iniziale).
Il filotto-norge è stato interroto da un altro sloveno, il diciannovenne Anze Lanisek - nettamente al miglior risultato della sua giovanissima carriera - piazzatosi appena davanti a Kenneth Gangnes, ottavo. Quest'ultimo ha preceduto il migliore degli austriaci, Manuel Fettner, e un Simon Ammann parecchio pimpante, ma inevitabilmente penalizzato nello stile.
Tra i più flagellati dal meteo l'austriaco Stefan Kraft, trovatosi a saltare con condizioni pessime in ambedue le serie e solamente ventiduesimo. Piccoli segnali di vita dalla squadra polacca, capace di inserire quattro uomini in zona punti (seppur con il migliore in quindicesima posizione).
L'unico italiano impegnato, Sebastian Colloredo, si è classificato quarantesimo.
Freund rafforza il pettorale giallo portandosi a 305 punti. Prevc si issa in seconda posizione con 264 con Gangnes terzo a 236 e Tande quarto a 200. Domani si replica.
NIZHNY TAGIL HS 134 (I)
1. FREUND Severin (GER) 260.0
2. PREVC Peter (SLO) 248.5
3. HAUER Joachim (NOR) 243.7
4. STJERNEN Andreas (NOR) 242.7
5. FORFANG Johann Andre (NOR) 241.0
6. TANDE Daniel-Andre (NOR) 235.2
7. LANISEK Anze (SLO) 232.1
8. GANGNES Kenneth (NOR) 230.0
9. FETTNER Manuel (AUT) 226.1
10. AMMANN Simon (SUI) 217.7
Clicca qui per i risultati completi.
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