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Nel Tempio di Planica si chiude la Coppa del Mondo di salto con gli sci [Presentazione]

Nel Tempio di Planica si chiude la Coppa del Mondo di salto con gli sci [Presentazione]
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Sci NordicoSalto maschile - Planica

Nel Tempio di Planica si chiude la Coppa del Mondo di salto con gli sci [Presentazione]

Nel weekend la Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci 2015-’16 vivrà il suo epilogo nel tempio di Planica dove, date le dimensioni del trampolino, potrebbe anche cadere il primato mondiale.

ATTUALITA’
Il principale motivo d'interesse della tappa di Planica è l'assegnazione della Coppa di specialità di volo con gli sci. Tanto per cambiare, anche qui Peter Prevc va alla caccia di un record. Lo sloveno potrebbe diventare il primo saltatore a vincerla per tre inverni consecutivi.

Il ventitreenne di Kranj mena infatti le danze con 250 punti contro i 170 di Gangnes, i 165 di Kraft, i 160 di Kranjec e i 148 di Forfang.

A proposito di record, le ultime tre gare potrebbero permettere a Prevc di superare i due primati stagionali rimasti al 2008-'09 di Gregor Schlierenzauer.

- Il record di punti. L'austriaco è arrivato a 2.083, mentre lo sloveno è attualmente a 2.023.

- Il record di podi. Il tirolese ha raggiunto quota 21 (20 in Coppa del Mondo + 1 ai Mondiali), mentre l'atleta dell'Alta Carniola è a 20 (19 di Coppa del Mondo + 1 ai Mondiali di volo).

Il primato di vittorie in gare di primo livello (13+1) e quello di serie vinte (29+2) sono invece già suoi.

Infine Peter potrebbe battere l'annoso record di massimo vantaggio sul secondo classificato in Coppa del Mondo. Da quando è stato introdotto l'attuale sistema di punteggio (1993-'94), la vittoria più netta è stata ottenuta da Andreas Goldberger nel 1995-'96, con 636 punti di margine su Roberto Cecon. Attualmente Prevc ha 659 lunghezze su Severin Freund.


STORIA

Planica
è a tutti gli effetti una "Classicissima" della disciplina poiché ha ospitato almeno una competizione di primo livello in tutti gli inverni dal 1979 a oggi.

Inoltre la località delle Alpi Giulie ha assunto a titolo pressoché definitivo il ruolo di tappa conclusiva della stagione. Infatti si chiude in Slovenia per il dodicesimo inverno consecutivo e per la diciottesima volta negli ultimi vent’anni.

Soprattutto è una location di culto grazie alla presenza del Letalnica bratov Gorišek, su cui il record del mondo di salto con gli sci è stato migliorato per ben 28 volte tra il 1969 e il 2005.

In realtà Planica è teatro privilegiato per l’abbattimento del primato mondiale già dagli anni ’30, quando fu inaugurato il trampolino Bloudkova Velikanka, all’epoca il più grande dell’orbe terracqueo.

Su quell’impianto, tra il 1934 e il 1948, sono stati stabiliti 10 record del mondo, fra i quali si annovera il primo storico salto oltre i 100 metri, realizzato dall’austriaco Josef Bradl il 15 marzo 1936.

Tuttavia a partire dagli anni ’50 la costruzione dell’Heini-Klopfer-Schanze di Oberstdorf, seguito poi dal Kulm e dal Vikersundbakken, ha strappato al Bloudkova Velikanka il ruolo di “trampolino dei record”.

Alla metà degli anni ’60 però Planica decise di riprendersi il ruolo perduto, imbastendo la costruzione di un nuovo, gigantesco, trampolino. La struttura venne progettata e realizzata dai fratelli Lado e Janez Gorišek, a cui è poi stata intitolata.

Completato all’inizio del 1969, le prime competizioni ufficiali sul Letalnica bratov Gorišek si tennero dal 21 al 23 marzo dello stesso anno. In quei tre giorni il primato mondiale, all’epoca fissato a 154 metri, venne migliorato cinque volte con il tedesco dell’Est Manfred Wolf a raggiungere infine i 165 metri.

Il 17 marzo 1994 venne abbattuta per la prima volta nella storia la soglia dei 200 metri. L’austriaco Andreas Goldberger raggiunse i 202, ma appoggiò le mani sulla neve, invalidando il record. Pertanto è stato il finlandese Toni Nieminen, arrivato a 203 solo pochi minuti dopo,  a passare alla storia come l’uomo in grado di abbattere la pietra miliare.

Il 20 marzo 2005, in un’epica gara in cui il record del mondo cadde a ripetizione, Bjørn Einar Romøren toccò i 239 metri prima che Janne Ahonen atterrasse a 240.5, finendo però a terra. Il primato del norvegese è ancora oggi l’ultimo stabilito in questo luogo.

Il trampolino, un HS215, aveva infatti raggiunto il suo limite. Quando la Fis, nel 2010, ha modificato i parametri di costruzione degli impianti di volo è stato possibile effettuare la nuova ristrutturazione che ha portato il punto K a 200 metri e il punto HS a 225.

Nei prossimi giorni scopriremo se qualcuno potrà superare i 251.5 metri a cui si è spinto Anders Fannemel lo scorso anno a Vikersund. Dodici mesi orsono, nelle prime gare sul nuovo Letalnica bratov Gorišek, Peter Prevc ha raggiunto i 248.5.

Nella mattinata odierna Tilen Bartol è atterrato a 252 metri, però cadendo (fortunatamente senza conseguenze).

Complessivamente a Planica si sono disputate la bellezza di 67 gare di primo livello, 38 delle quali sul Flying Hill: 33 valevoli per la Sfera di cristallo a cui si aggiungono 5 Mondiali di volo (1972, 1979, 1985, 2004, 2010).

Sono 27 gli atleti a essersi imposti almeno una volta sul Letalnica bratov Gorišek. Fra di essi il più vincente in assoluto è Gregor Schlierenzauer, che vanta ben 5 successi (due nel 2008, a cui fanno seguito uno nel 2009, uno nel 2011 e uno nel 2013).

Comprendendo l'austriaco sono otto i saltatori in attività ad aver primeggiato nel contesto dei voli. Si tratta di Noriaki Kasai (1999), Harri Olli (2009), Simon Ammann (oro iridato 2010), Kamil Stoch (2011), Robert Kranjec (2012), Jurij Tepes (2013 e 2015) e Peter Prevc (2015).

Quest’ultimo, Severin Freund e Noriaki Kasai vantano anche un affermazione sul Bloudkova Velikanka, l’attuale Large Hill del complesso Letalnica.

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