Kenneth Gangnes e Maren Lundby vincono la prima tappa del Sommerhoppuke

La competizione maschile è stata tiratissima, tanto che i primi quattro sono risultati divisi da solamente 3.7 punti.

Il ventiseienne tesserato per lo sciclub di Lillehammer, di ritorno dopo un infortunio, era dato in grande condizione di forma e aveva impressionato l'head coach Alexander Stöckl durante i raduni antecedenti alla manifestazione.

Gangnes ha preceduto di 2.7 punti Anders Fannemel, di 3 lunghezze Tom Hilde e di 3.7 punti il campione del mondo in carica su Normal Hill Rune Velta, rimasto fuori dal podio nonostante le migliori valutazioni stilistiche.

Va rimarcata la notevole quinta posizione del giovanissimo combinatista Jarl Magnus Riiber, il quale si è preso il lusso di scavalcare i vari Daniel Andre Tande, Phillip Sjøen e Johann Andre Forfang realizzando per di più il punteggio più alto nella seconda serie.

La prova femminile non è stata vinta dall'atleta più forte di giornata. Infatti Line Jahr si è dimostrata una spanna al di sopra di tutte le avversarie, ma è caduta nella seconda serie e le inevitabili penalizzazioni da parte dei giudici (per la verità molto severi anche nell'applicare le detrazioni) l'hanno costretta alla piazza d'onore, battuta per 2.2 punti da Maren Lundby.

Dal canto suo la vincitrice ha ammesso che la più esperta compagna di squadra avrebbe meritato di vincere. Il podio è stato completato da Anniken Mork, a distanza siderale dalle più blasonate compagne di squadra.

Nel weekend il Sommerhoppuke vivrà la seconda e terza tappa a Oslo.