È tempo di grandi classiche per la Coppa del Mondo di salto maschile che nel wekend andrà in scena a Engelberg, Svizzera, dove si sono già disputate ben 46 gare valevoli per la Sfera di cristallo.
La località del Canton Obvaldo è situata proprio nel cuore della Confederazione elvetica, circa 60 km a est della capitale Berna, e ha fatto il suo ingresso nel calendario del massimo circuito nell'ormai lontano 1980. Da quel momento raramente ha mancato l'appuntamento con la Coppa del Mondo.
Si gareggia sul Gross-Titlis-Schanze, trampolino costruito nel 1971 che nel corso degli anni ha subito diverse modifiche, l'ultima nel 2001, fino ad arrivare all'attuale conformazione.
Nelle 46 gare del massimo circuito andate sinora in scena sono saliti sul gradino più alto del podio 28 atleti in rappresentanza di 12 diversi Paesi (compresi due oggi ormai defunti).
Il saltatore a vantare più successi è Janne Ahonen, recentemente tornato all'attività agonistica. Il finlandese si è imposto in 5 occasioni e anzi ha ottenuto il primo dei suoi 108 podi in Coppa del Mondo (record assoluto) proprio a Engelberg grazie alla vittoria conquistata esattamente 20 anni fa! Al successo del 1993 hanno fatto seguito quelli del 1999, del 2002 e i due del 2004.
In questo 2013 Gregor Schlierenzauer avrà però l'opportunità di eguagliare (ed eventualmente superare) Ahonen. Infatti l'austriaco è arrivato a quota 4 vittorie (2006, 2008, 2009, 2012) e bracca il veterano suomi. A seguire, con 3 affermazioni a testa, troviamo il padrone di casa Simon Ammann (2008 e due nel 2009), l'austriaco Thomas Morgenstern (2007 e due nel 2010) e l'altro austriaco Andreas Kofler (2010, 2011, 2012).
Si evince quindi come Ahonen e Schlierenzauer siano i soli a essersi imposti in quattro diverse stagioni. Inoltre Kofler ha conquistato un successo in ognuno degli ultimi tre inverni.
Tra gli atleti ancora in attività ad aver vinto a Engelberg vi sono il tedesco Martin Schmitt (due affermazioni nel 2000), il ceco Jakub Janda (2005), il norvegese Anders Jacobsen (2006) e il suo connazionale Anders Bardal (2011).
La classifica per nazioni è dominata dall'Austria con 15 vittorie. Vantano successi anche Finlandia (7), Norvegia (5), Svizzera (4), Germania unificata (4), Germania Est (3), Giappone (2), Italia (2), Slovenia (2), Jugoslavia (1), Polonia (1), Repubblica Ceca (1).
Nonostante le competizioni disputate siano state 46, le vittorie assegnate sono 47 in quanto l'evento dell'11 febbraio del 1990 fu vinto ex-aequo dal finlandese Ari Pekka Nikkola e dall'allora jugoslavo Franci Petek.
Le due affermazioni italiane sono arrivate nel gennaio 1995. Entrambe portano la firma di Roberto Cecon. L'Italia vanta anche un altro podio ottenuto nel 1982 da Massimo Rigoni, secondo alle spalle del tedesco dell'Est Klaus Ostwald.
A proposito di podi, la graduatoria è comandata da Janne Ahonen con 12 piazzamenti nelle prime tre posizioni. Seguono Schlierenzauer (9), Morgenstern (8), Kofler (8) e Ammann (7).
Tra gli atleti in attività sono saliti sul podio (senza vincere) gli austriaci Wolfgang Loitzl (3) e Martin Koch (2), i giapponesi Noriaki Kasai (2) e Daiki Ito (1), il polacco Kamil Stoch (2), i norvegesi Tom Hilde (1) e Bjørn Einar Romøren (1), nonché il tedesco Andreas Wellinger (1). Complessivamente vantano almeno un podio sessantadue atleti differenti in rappresentanza di 14 Paesi.
Ovviamente l'Austria è il Paese leader anche per top-three a quota 53. In seconda posizione la Finlandia (21) seguita da Norvegia (13), Svizzera (11) e Germania (11), Giappone (7) e Polonia (7), Germania Est (4), Italia (3), Repubblica Ceca (3) e Slovenia (3), Jugoslavia (2), Cecoslovacchia (1) e Stati Uniti (1).
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Livigno | 0/7 | 0-66 cm |
Stubai | 6/n/d | n/d-n/d cm |
Zermatt Matterhorn | / | 0-0 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88
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