Sci NordicoSalto maschile - Planica
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Giornata storica per il salto con gli sci italiano a Planica, dove oggi è andata in scena la qualificazione alla penultima gara stagionale della Coppa del Mondo, in quanto sono state raggiunte due pietre miliari mai toccate da nessun azzurro.
Giovedì 23 Marzo 2017
Già in allenamento Sebastian Colloredo si è spinto a 221.5 metri, migliorando di 4 metri il primato nazionale stabilito domenica a Vikersund da Alex Insam e diventando il primo italiano a superare la soglia dei 220.
Tuttavia, pochi minuti dopo, Insam è riuscito a riprendersi il record e, grazie a un salto sensazionale, è stato capace di toccare i 230.5 metri! Grazie a questa prestazione l'Italia è diventata la tredicesima nazione a vantare un atleta in grado di spingersi a 230.
La clamorosa performance del diciannovenne gardenese è alfine stata premiata da uno scintillante 4° posto nella qualificazione odierna, valsogli chiaramente il pass per la gara di domani, a cui prenderà parte anche il già citato Colloredo. Niente da fare invece per Davide Bresadola e Roberto Dellasega.
Qualificazione che è stata vinta dal norvegese Robert Johansson, arrivato a 233 metri in una giornata in cui raggiungere il punto K (200) è stata la normalità e dove è stato necessario toccare i 210 per poter ottenere l'accesso alla competizione di venerdì.
Per la verità la qualificazione inizialmente era stata vinta da Johann Andre Forfang, spintosi addirittura a 241.5. Il norvegese, tuttavia, è stato squalificato per tuta irregolare e dunque non sarà della partita domani, quando lo spettacolo prenderà il via alle 15.00.
La speranza è che le condizioni e la gestione della gara siano le medesime di oggi, dove lo spettacolo non è mancato.
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