Il salto femminile in scena a Ljubno, dominio delle due Sara(h) [Presentazione]

ATTUALITA'
In linea puramente teorica Sara Takanashi potrebbe vincere matematicamente la Coppa del Mondo già questo weekend.

Il fatto è molto improbabile, poiché la fenomenale giapponese dovrebbe guadagnare 129 punti in due gare all'arcigna Daniela Iraschko-Stolz. Quindi verosimilmente l'asiatica chiuderà i conti il 19 febbraio a Lahti.

Nel frattempo a Ljubno tenterà di allungare i suoi sensazionali filotti vincenti. La diciannovenne di Kamikawa si è imposta nelle ultime 10 gare disputate e ha realizzato il miglior punteggio nelle ultime 19 serie di salto andate in scena.

Il primato precedente, detenuto sempre dalla nipponica, era di 8 manche vinte consecutivamente. L'attuale striscia è quindi già lunga più del doppio rispetto al vecchio record. Siamo a livelli da fantascienza.

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STORIA
Ljubno è una delle località di culto del salto con gli sci sloveno. Qui i primi eventi agonistici andarono in scena già nel 1931 e, nell’immediato dopo-guerra, si prese la decisione di costruire un impianto permanente.

Il primo trampolino venne eretto tra il 1949 e il 1952 grazie al fondamentale apporto della popolazione e delle imprese locali, che supportarono anche finanziariamente la sua creazione.

Negli anni ’70 e ’80 si venne a creare un vero e proprio complesso, dotato di trampolini di piccole e piccolissime dimensioni per permettere di praticare la disciplina anche ai bambini. Addirittura il K20 venne dotato di una zona di atterraggio in plastica già nel 1983!

Oggi il complesso Logarska Dolina conta cinque trampolini (K5, K10, K20, K40 e K85) ed è attualmente oggetto dell’ennesima ristrutturazione che, una volta completata, dovrebbe permettere di raggiungere in assoluta sicurezza i 110 metri (l’attuale punto Hs è fissato a 95). Inoltre è prevista anche la copertura in plastica della zona di atterraggio del Normal Hill, in maniera tale da poter ospitare competizioni estive.

Sino a questo momento a Ljubno si sono disputate sei gare di Coppa del Mondo, 4 delle quali vinte da Sara Takanashi. Si contano inoltre 2 successi per Sarah Hendrickson e 1 per Daniela Iraschko-Stolz. Il conteggio delle vittorie dice 7 poiché il 15 febbraio dello scorso anno la giapponese e l’austriaca si imposero ex aequo.

Va rimarcato come Takanashi e Hendrickson non siano mai scese dal podio. La nipponica vanta quattro primi e due secondi posti, mentre l’americana ha in bacheca due affermazioni, una piazza d’onore e tre terze monete. La statunitense però non sarà della partita in questo 2016 in quanto infortunata.

Oltre alle tre già citate hanno raccolto piazzamenti nella top-three solamente la francese Coline Mattel (entrambi nel 2013) e l’austriaca Jacqueline Seifriedsberger (nel 2012).

Nessuna italiana ha mai fatto breccia nella top ten. I migliori risultati sono un 11° e un 12° posto di Evelyn Insam, arrivati nell'annata 2011-'12.

Il record ufficiale del trampolino appartiene a Sarah Hendrickson, atterrata a 95 metri (punto Hs) il 12 febbraio 2012.