Amundsen completa il tris norge a Ruka: trionfo nella mass start 20 km TL. Carollo splendido 8°, anche Barp in top 10!

Come da pronostica la Norvegia, in campo maschile, si porta a casa le prime tre gare della Coppa del Mondo di sci di fondo 2025/2026: Harlad Amundsen conquistato la mass start 20 km a skating, dopo i successi di Martin Nyenget nella 10 km TC e Johannes Klaebo nella sprint.

Lo spettacolo non è assolutamente mancato, con l'austriaco Mika Vermeulen e lo svedese Edvin Anger che hanno provato a far saltare il banco ma sono stati ripresi nella parte finale dell'ultimo giro. A quel punto i norge hanno preso in mano la gara, in una giornata molto difficile per Klaebo, con Amundsen che si è garantito un piccolo vantaggio sulla salita conclusiva, decisivo per la vittoria finale.

Il classe '98 scandinavo, vincitore della coppa generale nel 2024, ha così ottenuto la vittoria n° 11 nel massimo circuito (anche lo scorso anno aveva trionfato in questo format qui a Ruka), beffando per appena '1"9 il connazionale Einar Hedegart, che solo pochi mesi fa ha scelto di dedicarsi integralmente allo sci di fondo. Completa il podio lo svedese Edvin Anger, a '2"3, che per lunghi tratti ha sognato un arrivo in volata con Mika Vermeulen, ma si è dovuto accontentare della prima top 3 stagionale.

Ancora Norvegia davanti, con il 4° posto di Nyenget, mentre chiude 5° l'austriaco Mika Vermeulen, che aveva provato a mischiare le carte andando in fuga con Anger, poco dopo metà gara. Sesta piazza per il francese Mathis Desloges, 7° il norvegese Mattis Stenshagen, appena davanti a uno straordinario Martino Carollo, 8°: il classe 2003 di Cuneo disputato un finale di gara su livelli altissimi e coglie così la prima top 10 della carriera in CdM, nonché il suo miglior risultato, chiudendo a '12"1 da Amundsen. Nona piazza per lo statunitense Zek Ketterson, con l'altro giovane azzurro in rampa di lancio, Elia Barp 10°, a '13"6 dalla vetta, che per lunghi tratti di gara ha guidato l'inseguimento al duo di testa: anche la sua prestazione è stata assolutamente di livello. Beffato per appena un decimo il terzo azzurro di giornata, Davide Graz, 11°, che perde al photo-finish la top 10, nella sfida con il connazionale Barp, in una giornata con ben tre azzurri in top 11!

Giornata negativa per il fuoriclasse norge Johannes Klaebo, 15° a '18"3 dal connazionale, apparso in difficoltà nel finale di gara, dove non è riuscito a rientrare sul gruppetto di testa, con dei materiali che oggi non erano performante come nelle giornate precedenti. Paga il tentativo di fuga con Anger e Vermeulen il francese Hugo Lapalus, che naufraga  e chiude 19° a '23"1. Prova sicuramente migliore di questo trittico per Federico Pellegrino, che manifesta una forma ancora non perfetta, ma lotta sino alle ultime battute, siglando comunque un buon 25° posto a '38"2 da Amundsen. Lontani gli altri due azzurri in gara: Simone Daprà è 34° a '58", mentre Paolo Ventura 54°, a 1'51"8.

La tappa di Ruka si concluderà con la prova femminile du queste distanze, con partenza alle 11.45.