Johannes Rydzek partirà davanti a tutti nel segmento di fondo conclusivo del Triple

Il migliore nella prima serie è stato il leader dell’evento multi-stage, nonché della classifica generale di Coppa del Mondo: Johannes Rydzek. L’atleta di Oberstdorf ha trovato una prestazione eccellente da 106 metri, con il peggior vento  di tutta la serie. Proprio la compensazione gli ha permesso di scavare un discreto solco di 5.1 punti tra sé ed il rivale Eric Frenzel, al cambio 20’’.

Nella seconda manche, le ennesime condizioni complicate del fine settimana tirolese, hanno fatto faticare maggiormente Rydzek,  che comunque ha trovato nuovamente una performance in linea con quella dell’atleta sassone, infine distanziato di 20’’.

Ora la prova sugli sci stretti sarà di difficile lettura per il bavarese, gli schemi di gara  possibili saranno due: il primo è partire a tutta, cercando di incrementare il proprio vantaggio sugli inseguitori; il secondo, più probabile, sarà quello di impostare un ritmo costante e di  farsi recuperare via via sul tracciato, per vincere nell’ultimo giro, dove si è già dimostrato superiore a tutti in svariate occasioni.

Due secondi davanti a Frenzel scatterà Bernhard Gruber, secondo in entrambi i salti e capace di chiudere il gap che si portava in dote dalla gara di ieri. Mario Seidl, il migliore in assoluto nella mattinata ed in particolare nella seconda serie, dove è atterrato sul punto HS, fissato a 109 metri, partirà allo stesso  tempo del detentore della sfera di cristallo.

Samuel Costa partirà 5°, a 43’’ da Rydzek: il secondo salto gli ha detto male, quindi si troverà in una situazione di  ardua lettura, difficilmente riuscirà a riportarsi sul trio che lo precederà, dunque rischierà seriamente di essere recuperato dall’ inseguitore, impersonato in Fabian Riessle (1’34’’).

Un altro grande protagonista della mattinata è stato Terence Weber: il quinto punteggio in entrambe le  prestazioni gli ha permesso di recuperare la bellezza di 11 posizioni e di partire ottavo a 2’12’’. Rimonta simile l’ha compiuta anche Lukas Klapfer (3’44’’) che paga il grande distacco accumulato nei giorni scorsi.

Un interessante trenino si verrà a formare in pista, composto  da Ilkka Herola (3’13’’), Magnus Krog (3’17’’) e Bjoern Kircheisen (3’21’’), che punterà con buona credenziali alla top 10. Da sottolineare l’enorme distacco che hanno questi atleti dalla testa, frutto della  forma strepitosa che hanno i primi quattro che prenderanno il via nel fondo.

Non si sono presentati in stanga di partenza Eero Hirvonen e Mikko Kokslien, quindi non parteciperanno alla gundersen del pomeriggio. L’assenza del finnico è sostanzialmente ininfluente, visti i risultati degli scorsi giorni, ma quella del norvegese toglierà spettacolo nella parte di gara a lui più congeniale.

Il segmento sugli sci stretti di 15 km prenderà il via alle ore 14.15.