In Val di Fiemme trionfa Joergen Graabak, Schmid mantiene il pettorale giallo

In mattinata è andato in scena il segmento di salto, che si è concluso con tre norvegesi nelle prime tre posizioni. Il migliore è stato Jarl Magnus Riiber, partito da stanga più bassa rispetto agli avversari e atterrato più lontano di tutti (134.5 m). Il vantaggio è però stato minimo, due decimi, nei confronti di Espen Andersen, arrivato a 134 m. In terza posizione si è inserito Joergen Graabak, staccato di 3 lunghezze dalla vetta, al cambio 12”. 

Il leader della classifica generale, Jan Schmid ha chiuso 8°, preceduto da Hirvonen, Akito Watabe, Rydzek e Seidl. Eric Frenzel ha ottenuto il 10° punteggio, appena dietro a Denifl.

Alle ore 13:30 ha preso il via la frazione di fondo sui 10 km. Riiber e Andersen sono partiti praticamente insieme e nel giro di 2 km si è ricongiunto a loro anche Graabak. Più indietro si è formato un gruppo comprendente Hirvonen, Rydzek, Akito Watabe e Schmid, che a metà gara sono stati raggiunti da Frenzel, Riessle e Klapfer. 

Intanto davanti Graabak ha preso l’iniziativa e si è portato in testa a fare il ritmo. Ben presto il suo passo si è rivelato insostenibile per Riiber, che ha perso la scia dei compagni intorno ai 3.5 km. Nella terza tornata è invece stato Andersen a staccarsi dal connazionale, che si è trovato in solitaria al comando e si è involato verso il quarto successo in carriera in Coppa del Mondo, il secondo in Val di Fiemme. 

Alle sue spalle il gruppo inseguitore ha raggiunto prima Riiber e poi Andersen, sei atleti si sono giocati le restanti posizioni del podio. Rydzek ha conquistato la piazza d’onore regolando in volata l’austriaco Klapfer (3°) e il norvegese Schmid (4°). Questi tre atleti hanno concluso la gara con 18” di ritardo dal vincitore. Quinta posizione finale per Akito Watabe che ha preceduto Andersen 6°, Riessle 7°, Hirvonen 8° e Frenzel 9°. Riiber è invece arretrato in 10a piazza. 

Ha chiuso in 44a posizione a tre minuti e 41” l’unico italiano in gara oggi, Raffaele Buzzi che avava chiuso la prova di salto 50°. Tutti gli altri azzurri non avevano invece superato il taglio nel PCR di ieri. 

Al comando della classifica generale resta il norvegese Schmid con 383 punti. La graduatoria è molto equilibrata, sei atleti sono racchiusi in 100 punti. Rydzek è secondo con 357 punti, Andersen terzo con 341. In quarta piazza c'è Akito Watabe (329), in quinta Graabak (324), in sesta Hirvonen (285).