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Val Gardena 2029, si entra nei dettagli della candidatura mondiale: "Vogliamo una festa dello sci"

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Sci Alpinocampionati del mondo 2029

Val Gardena 2029, si entra nei dettagli della candidatura mondiale: "Vogliamo una festa dello sci"

Nelle scorse ore il presidente FISI, Flavio Roda, ha incontrato il presidente della provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher. Le parole di Rainer Senoner, numero 1 del Saslong Classic Club.

La Val Gardena sta già entrando nei dettagli della candidatura per ospitare i campionati del mondo di sci alpino del 2029, tanto che il prossimo 7 aprile ci sarà anche la presentazione del logo ufficiale.

In occasione di un incontro informale, il presidente della Provincia Arno Kompatscher e Roland Demetz, Christoph Senoner e Tobia Moroder – sindaci dei tre comuni della Val Gardena – sono stati aggiornati dal presidente federale Flavio Roda, e dal presidente del Saslong Classic Club, Rainer Senoner, sulle tempistiche e sui contenuti della candidatura per riportare, 59 anni dopo quella storica edizione del 1970, la rassegna iridata all'ombra del Sassolungo.

Il comitato organizzatore gardenese ospita gare di Coppa del Mondo dal 1969 – quasi ininterrottamente – ed è riconosciuto in tutto il mondo come esempio di best practice. Ora il Saslong Classic Club si è posto la sfida di organizzare i Campionati del Mondo di sci alpino. “Siamo consapevoli della grande responsabilità che una candidatura per i Mondiali porta con sé. Il nostro obiettivo è organizzare una festa internazionale dello sport, dove le migliori atlete e i migliori atleti di tutto il mondo possano mostrare le loro capacità nella massima sicurezza e possano vivere emozionanti momenti di sport. Nel farlo diamo grande importanza alla sostenibilità. Vogliamo lasciare un patrimonio positivo alle prossime generazioni – così come i pionieri del 1970 lo hanno lasciato a noi”, ha affermato Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club, nel corso dell'incontro di martedì pomeriggio con Arno Kompatscher, Flavio Roda e appunto i sindaci Roland Demetz, Christoph Senoner e Tobia Moroder.

All'incontro erano inoltre presenti i rappresentanti di due importanti partner della candidatura: per Dolomites Val Gardena Ambros Hofer (presidente), Ezio Prinoth e Christoph Vinatzer. Per il Consorzio Impianti a fune Val Gardena/Alpe di Siusi, il presidente Andreas Schenk. “E' comprensibile, per via delle ultime esperienze ai Giochi Olimpici di Pechino e ai Mondiali di calcio in Qatar, che ci siano anche voci contrarie alla candidature – prosegue Senoner - Per questo ci impegniamo ad agire con rispetto nei confronti del paesaggio unico, al centro delle Dolomiti – Patrimonio mondiale UNESCO, e della nostra popolazione”.

Il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l'assessore provinciale Daniel Alfreider, che ha dovuto disdire la sua partecipazione all'incontro a causa di un appuntamento improvviso, accolgono con favore le manifestazioni sportive nel territorio provinciale. “L'Alto Adige è una terra di sport con atlete e atleti eccellenti, grandi leggende dello sport e anche eventi eccezionali. Per noi è molto importante che le manifestazioni sportive siano compatibili con il paesaggio e con le persone che vivono in Val Gardena e nei comuni circostanti”, ha sottolineato Kompatscher, affermando anche che la Val Gardena ha già a disposizione le infrastrutture necessarie dal punto di vista tecnico-sportivo, come per esempio le piste da sci.

Tuttavia non si possono escludere interventi di adeguamento e risanamento. Sia il presidente della Provincia Kompatscher, sia l'assessore provinciale Alfreider vedono nei Campionati del Mondo una grande chance per la Val Gardena. Un'opportunità che il comitato organizzatore gardenese vuole cogliere con la Federazione Italiana Sport Invernali, un partner forte, al proprio fianco. “Il nostro incontro è stato molto proficuo. La candidatura della Val Gardena a sede dei Mondiali 2029 sta procedendo nel migliore dei modi. La Val Gardena può essere sicura del pieno sostegno da parte della FISI. La Federazione supporta la Val Gardena, come è stato dal primo momento. Questa è una candidatura forte, supportata da molte istituzioni e partner. Sono convinto che la Val Gardena potrà ben competere nel momento dell'assegnazione”, ha affermato Flavio Roda.

Nei prossimi anni avranno un ruolo importante i Comuni gardenesi: Selva di Val Gardena, Santa Cristina di Val Gardena e Ortisei. “Il nostro compito è quello di essere presenti con il nostro sostegno e soprattutto di coinvolgere attivamente la popolazione, cosicché diventi una festa dello sport e della comunità. Allo stesso tempo, contribuiremo a plasmare questo processo verso una valle dal futuro sostenibile”, hanno sottolineato i sindaci Roland Demetz (Selva), Christoph Senoner (S. Cristina) e Tobia Moroder (Ortisei), che ha aggiunto: “Non devono essere messi in primo piano solo i vantaggi economici per i diversi settori. Si tratta anche di assicurare la qualità di vita di tutta la cittadinanza”.

In Val Gardena è in pieno svolgimento la preparazione del dossier di candidatura per i Mondiali. Contiene soprattutto dettagli tecnici, riguardanti per esempio le piste ma anche il finanziamento. Questo dossier dovrà essere depositato nella sede della FIS nella primavera 2023. Nel maggio 2024, nell'ambito del congresso FIS; saranno infine assegnati i Mondiali 2029. Fino ad allora Rainer Senoner e il suo team proporranno diverse iniziative per tentare di fare avere alla Val Gardena la maggioranza necessaria alla votazione.

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