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Tempo di nazionali per tanti assi: Hrovat e Hadalin dominano in Slovenia, Wechner sorprende le big nel super-g austriaco

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Sci Alpinocampionati nazionali 2021

Tempo di nazionali per tanti assi: Hrovat e Hadalin dominano in Slovenia, Wechner sorprende le big nel super-g austriaco

I risultati della prima vera giornata di gare in tutta Europa: titolo francese di discesa per Esther Paslier, Weber è il nuovo campione in Svizzera e Zrinka Ljutic e Filip Zubcic si esaltano nei giganti croati.

Non solo Livigno e la Valtellina con la sua settimana dei campionati italiani Assoluti che termineranno nel week-end con le gare veloci (e la combinata alpina) a Santa Caterina Valfurva, ma da quest'oggi sono entrate nel vivo varie rassegne nazionali in giro per l'Europa.

Come quella svizzera a Zinal, con Ralph Weber che conquista il suo primo titolo rossocrociato a livello assoluto, vincendo la discesa per un solo centesimo su Yannick Chabloz, che ha perso oltre mezzo secondo dal compagno di squadra nel tratto conclusivo, mentre Niels Hintermann si è accontentato del bronzo (a 36 centesimi dal vincitore). La combinata alpina femminile ha premiato invece la giovanissima (classe 2002) Delia Durrer, che ha bruciato per 5 centesimi Rahel Kopp, con la campionessa in carica Katja Grossmann solo quinta, a 37 centesimi dalla medaglia d'oro dopo aver concluso in testa la prova veloce, preceduta anche da Janine Schmitt (bronzo, a soli 11 centesimi da Durrer) e Melanie Michel, quarta.

In Francia tempo di discesa femminile per aprire i campionati nazionali sulle nevi di Chatel: ha trionfato Esther Paslier, una delle giovani transalpine in rampa di lancio, che ha regolato nettamente (oltre 6 decimi di vantaggio) Tifany Roux e Laura Gauche.

Ragazze impegnate in Austria con il super-g d'apertura a Glungezer: è arrivata una sorpresa parziale, con la fresca campionessa del mondo junior, Lena Wechner, che ha battuto due atlete già di ottimo livello in CdM come Ariane Raedler, seconda a + 0”25, e Christine Scheyer bronzo con 33 centesimi di distacco. A livello di gara FIS, 12° posto per Nadia Delago che ha svolto un buon allenamento verso gli Assoluti di Santa Caterina ai quali prenderà parte.

A Kranjska Gora ecco invece i giganti dei campionati sloveni: tra le donne grande sfida fra tutte le big del movimento, ma non c'è stata storia con Meta Hrovat, reduce da un nuovo podio in CdM alle finali di Lenzerheide, vincitrice con 1”26 di margine su Ana Bucik e 2 secondi su Neja Dvornik, che ha preceduto Ilka Stuhec e Andreja Slokar. Tutto facile per Stefan Hadalin nella gara maschile priva di Zan Kranjec, con Miha Hrobat argento ad oltre 3 secondi e Anze Gartner bronzo a 4”, mentre i giovani austriaci Joshua Sturm e Lukas Feurstein (iridato jr a Bansko davanti a Franzoni) hanno concluso rispettivamente al 2° e 3° posto il gigante FIS, alle spalle di Hadalin, che ha visto partecipare pure il giovane azzurro Tommaso Nardi, buon ottavo.

Infine l'appuntamento di Zagabria per l'apertura dei nazionali in Croazia: il gigante maschile ha premiato il favoritissimo Filip Zubcic, oro con 96 centesimi di vantaggio su Istok Rodes e con Samuel Kolega di bronzo, mentre la giovanissima Zrinka Ljutic si è regalata il suo primo titolo tra le senior, rimontando nella seconda manche Leona Popovic, per batterla di soli 3 centesimi.

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