Maria Therese Tviberg dice basta: a 30 anni lascia l'iridata in carica del parallelo. Si ritira anche Luca Taranzano

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Maria Therese Tviberg dice basta: a 30 anni lascia l'iridata in carica del parallelo. Si ritira anche Luca Taranzano

L'annuncio della norvegese, che stava recuperando dall'ennesimo infortunio patito lo scorso novembre a Killington: "Rifarei tutto, ora è arrivato il momento di prendermi cura del mio corpo". Addio all'agonismo annunciato nelle scorse ore anche dal classe 1998 friulano, che non è mai riuscito a debuttare in CdM.

Maria Therese Tviberg dice basta ed è una notizia, anche e soprattutto per le tempistiche, che sorprende non poco dopo che la campionessa del mondo in carica della specialità del parallelo, in quella rassegna iridata di Courchevel Méribel per lei indimenticabile (con l'argento pure nel team event), aveva ormai terminato la fase di riabilitazione e riatletizzazione dopo l'ennesimo infortunio.

La classe 1994 norvegese, che ha partecipato una volta ai Giochi Olimpici a Pechino 2022 conquistando un bel bronzo con i compagni nel team event (lei davvero specialista eccezionale del parallelo, ma che pure nelle discipline tecniche avrebbe potuto fare molto di più senza i mille guai fisici), ha annunciato l'addio allo sci agonistico questa mattina, dopo essere scesa in pista anche nelle scorse ore allo SNO, l'impianto indoor alle porte di Oslo dove aveva ripreso ad allenarsi a fine giugno per la prima volta dal crac di Killington.

Sette mesi prima, era il 25 novembre 2023, la prima manche del gigante sulla “Superstar” era stata di nuovo fatale alla campionessa scandinava, col ginocchio sinistro distrutto. Per Tviberg, rimarranno quali migliori risultati in Coppa del Mondo il quinto posto nel gigante di Soelden 2021 e il sesto in slalom proprio a Killington, l'anno successivo.

Rifarei tutto e dico grazie a chi mi ha sostenuta in questi anni, sono grata per le amicizie e le persone incontrate lungo questo percorso. Ora è il momento di dire addio a quello che ho fatto per tutta la vita, è tempo di prendermi cura del mio corpo e di cercare altri obiettivi”.

Ieri sera era arrivato l'annuncio di un altro ritiro, quello del classe 1998 azzurro Luca Taranzano: il friulano cresciuto sulle nevi del Monte Lussari, polivalente in grado di eccellere specialmente in super-g, pensiamo all'argento ottenuto alle Universiadi del 2023 e al suo miglior piazzamento in Coppa Europa, praticamente a casa ad inizio 2024, con la tredicesima piazza nella gara di Tarvisio. Il rimpianto? L'ha confessato lui stesso ufficializzando la scelta sui social, quello di non avere avuto le occasioni con la nazionale per potersi esprimere al meglio.

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