Lotta per la Coppa generale sempre incerta, anche se con diverso numero di pretendenti, sia tra gli uomini che tra le donne

Riesch: 'In superG sono meno forte'. Vonn: 'Passo avanti'.
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Sci Alpino

Lotta per la Coppa generale sempre incerta, anche se con diverso numero di pretendenti, sia tra gli uomini che tra le donne

Siamo all’incirca al giro di boa per quanto riguarda la stagione di Coppa del Mondo di sci alpino: le donne hanno disputato poco più della metà delle gare in programma, gli uomini poco meno della metà.

In campo maschile la lotta per la sfera di cristallo assoluta è già ridotta a due soli nomi: Marcel Hirscher e Aksel Lund Svindal. L’austriaco e il norvegese sono divisi da soli 23 punti quando mancano da disputare 8 gare veloci (5 discese e 3 superG) e 8 tecniche (3 giganti e 5 slalom) più due supercombinate, entrambe prima delle Olimpiadi.

Il terzo, Ted Ligety, è staccato di 342 punti da Hirscher quindi virtualmente già fuori gioco. Sia Hirscher che Svindal stanno tenendo un rendimento pauroso rispettivamente nelle gare tecniche l’austriaco e in quelle veloci il norvegese, in particolare Hirscher nelle ultime due stagioni di Coppa del Mondo è salito sul podio in 26 delle ultime 28 gare tecniche compresi i City Event.

Dal canto suo Svindal non è arrivato nei primi dieci solo in una delle ultime 14 discese e in uno degli ultimi 16 superG, conquistando rispettivamente 9 e 10 podi. Se entrambi continueranno a sfoderare questo tipo di prestazioni, posto che la media punti a gara è favorevole a Hirscher e che nelle due supercombinate Svindal potrebbe ottenere punti preziosi la battaglia tra i due promette di essere incertissima fino all’ultima gara.

Anche in campo femminile la lotta è incertissima ma qui nell’arco di 220 punti sono racchiuse addirittura sei atlete: Maria Riesch, Anna Fenninger, Tina Weirather, Lara Gut, Mikaela Shiffrin e Tina Maze quando mancano da disputare, considerando le gare annullate a Garmisch-Partenkirchen che dovranno comunque essere recuperate altrove, 7 gare veloci (4 discese e 3 superG), 7 gare tecniche (3 giganti e 4 slalom) più due supercombinate.

Sono proprio i quattro appuntamenti tra i pali stretti, che vengono snobbati dalle giovani rampanti Fenninger, Weirather e Gut, quest’ultima peraltro in netto calo rispetto all’inizio di stagione, a far pendere secondo noi la bilancia in favore di Riesch che tre l’altro è già in testa alla generale seppure con soli 22 punti su Fenninger e 58 su Weirather. Inoltre, anche se Shiffrin dovesse sempre andare sul podio in gigante e slalom le sette gare veloci e la supercombinata in cui non farà punti sono francamente troppe perché possa inserirsi già da quest’anno nella lotta per la Coppa generale, tenuto anche conto delle 217 lunghezze di distacco che ha da Riesch.

Per quanto riguarda Maze, nonostante i pochi alti e molti bassi di questa stagione è ancora lì e come Riesch gareggia in tutte le specialità ma crediamo che la slovena sia maggiormente concentrata sull’unico successo che le manca in carriera, l’oro olimpico. Secondo noi sarà lotta fino alla fine fra Riesch, Fenninger e Weirather con preferenza per la tedesca mentre Gut, staccata attualmente di 123 punti, può rientrare in gioco ma non potrà più toppare neanche una gara. In altre parole, dovrà tornare quell’atleta dominante in tre specialità di inizio stagione. Ma allo stato attuale delle cose non vediamo come ciò sia possibile.

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