I fratelli Zucchini dominano la scena nel gigante FIS di Cavalese, stasera il debutto di D'Antonio in Nor-Am Cup

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I fratelli Zucchini dominano la scena nel gigante FIS di Cavalese, stasera il debutto di D'Antonio in Nor-Am Cup

Enrico batte Francesco (con Santacroce secondo ad appena 2 centesimi dal successo) nell'appuntamento trentino, che in ambito femminile vede esultare Vittoria Rossi davanti a Semprebon. Dopo i super-g dominati da Mary Bocock, oggi a Copper Mountain il primo gigante con la giovanissima napoletana e Anna Trocker in gara per la nazionale.

Il primo dei giganti FIS sulle nevi di Cavalese vede la famiglia Zucchini festeggiare alla grande, con la gara maschile conquistata da Enrico, il più giovane dei fratelli comaschi già al comando a metà sfida, mentre Francesco è terzo con 93 centesimi di distacco, scavalcato nella manche decisiva da uno scatenato Francesco Santacroce (che gareggia ormai da tempo per gli Stati Uniti) che sfiora il successo, arrivando a 0”02 dal vincitore.

Ai piedi del podio Andrea Bertoldini (+ 1”26) e Gian Marco Paci, che era 2° dopo la prima manche e sarà 5° con uno svantaggio di 1”35. Tra le donne, gigante che premia Vittoria Rossi, straripante nella run decisiva per battere di 81 centesimi Francesca Semprebon, che sta vivendo un gran periodo di forma e comandava dopo la manche inaugurale: il podio lo completa la spagnola Lisa Vallcorba Barata, distante 1”09, poi altre due azzurre con Arianna Putzer e Sofia Parravicini.

Nella serata italiana odierna, ecco invece che ci sarà il debutto a livello di Nor-Am Cup (il più importante circuito nordamericano), con l’obiettivo punti FIS prima di sbarcare in Coppa Europa, per Giada D’Antonio e anche Anna Trocker, due dei talenti più attesi in seno al Gruppo Giovani (la campana del Vesuvio è classe 2009, l’altoatesina cresciuta nel Seiser Alm è nata a fine dicembre 2008). Appuntamento a Copper Mountain, per il primo di due giganti in programma (domani il bis, poi giovedì gli slalom), con un livello decisamente importante se pensiamo che, tra le altre, ci saranno anche Cornelia Oehlund o la stessa Mary Bocock, che ieri ha dominato i due super-g d’apertura.

La classe 2003 statunitense, quest’anno in CdM a Soelden e poi impegnata a Zinal in Coppa Europa (sprecando molto, ma la competitività c’era per giocarsela con le azzurre che poi hanno sbaragliato la concorrenza), ha timbrato in gara-1 davanti alle canadesi Sarah Bennett e Zoe Gray, mentre nel bis ha rifilato 8 decimi alla compagna di nazionale Katie Rowekamp, con Bennett ancora sul podio.

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